“THE VOICE OF ITALY” ESULTA PER L’UGOLA DI SUOR CRISTINA: ” IL MIO E’ UN DONO E VE LO DONO”
Una splendida storia quella che ci apprestiamo a raccontarvi, protagonista una giovanissima suora, piccola, delicata, dolcissima, la storia di Suor Cristina. “The Voice of Italy, un palco ambito da tanti giovani, con quattro giudici – coach che dovranno forgiare i futuri protagonisti. Su quel palco irrompe un ciclone inconsapevole, una voce sicura, possente e nello stresso tempo armoniosa. Fa voltare tutti i giudici, lì su quel palco, una ragazza, una suora, con l’abito tipico delle “Orsoline”. Loro, quasi increduli, si stropicciano gli occhi. J-Ar, ha le lacrime agli occhi, tutti sono ammaliati da quello scricciolo di donna, qualcuno di loro chiede se è davvero una suora. Inizia così l’avventura di Suor Cristina, nata e cresciuta a Comiso, santacrocese d’adozione. Ha tante amiche e amici qui a S.Croce, perfino don Angelo Strada, il nostro parroco che l’ha avuta nella sua chiesa di Comiso come ministrante. Chi la conosce ci ha raccontato di lei e del suo cammino di fede. La giovane Cristina, da ragazza comune, fino ai 19 anni si è esibita cantando con un gruppo semisconosciuto di Modica, successivamente, alcuni ragazzi di S.Croce, fra cui Lorella Mauro e Gianni Brullo, che stavano facendo delle audizioni per trovare i personaggi di un Musical che avevano scritto e che dovevano portare in scena, si sono imbattuti in lei. I suoi genitori portano alla figlia il modulo di iscrizione per l’audizione. Naturalmente viene “presa” nel ruolo della protagonista “Rosa Roccuzzo”. Il parallelo della finzione ben presto diventa realtà, lei si innamora del personaggio e sente pian piano la vocazione. E’ il 2010 quando Cristina entra nel noviziato e dopo circa un anno e mezzo, nel luglio 2012, prende i voti e diventa Suor Cristina. Gli anni del noviziato li trascorre in missione in Brasile, fra bambini che non hanno niente. Traduce il Musical in portoghese, lo porta in scena e, con i proventi, aiuta i bimbi bisognosi, alcuni dei quali diventano i protagonisti dello stesso musical. Il titolo del musical è “Il Coraggio di Amare”. Sì, per amare il prossimo bisogna avere coraggio, il coraggio di mettere da parte l’amor proprio e dedicarsi agli altri, come ha fatto questa piccola grande sorella. Adesso si trova nel convento delle Orsoline a Milano, travolta da una notorietà non preventivata e forse non voluta, ma siamo sicurissimi che queste esperienze positive possono aiutare tanti giovani in cerca di loro stessi. Quindi, che ben vengano questi esempi di vita , il mondo ha bisogno di miti positivi e lei lo è. Ringraziamo Lorella Mauro per averci raccontato la vera essenza di questa ragazza, diventata suora per scelta di vita.
Salvo Di Martino