Le nostre telecamere alla ‘Scinnuta’ di San Giuseppe: la chiesa colma di fedeli IL VIDEO
Sabato sera le telecamere di Santa Croce Web hanno documentato per la prima volta a “Scinnuta” di San Giuseppe. Il rito, molto suggestivo, si ripete da decenni. Una settimana prima della festa, il Simulacro del Santo Patrono viene spostato dalla nicchia del suo altare fino all’altare maggiore. Una folla di fedeli ha assistito al rito con grande devozione e partecipazione. Un gruppo di giovani, sfidando la legge di gravità, si è portata sopra il piccolo altare che contiene la statua e con grande perizia e qualche difficoltà dovuta al peso del Simulacro, in pochi minuti l’ha collocata sulla “Vara”. Poi si è alzato forte il grido “Viva San Giuseppe”, seguito da tanti applausi, mentre “Gli Amici Della Musica” eseguivano la marcia dedicata al Santo, quasi un inno, composto all’inizio del secolo scorso dal Maestro Salvatore Barone, nonno dell’ultimo Barone che ha diretto la banda musicale di S.Croce. La cosa che colpisce di più, di questa devozione nei confronti del papà di tutti i papà, è la continuazione di una tradizione che non conosce l’usura di epoche e modernità: i riti sono sempre gli stessi e la partecipazione di massa è sempre uguale nel tempo. Tanti i giovani che seguono le varie fasi della preparazione e della festa poi. Insomma, un bagno di folla come non si era mai visto in precedenza: speriamo possa essere di auspicio per un ritorno di fedeli alle attività della Chiesa, come ha pronosticato Don Angelo Strada, parroco della Chiesa Madre, nell’intervista che vi proponiamo a fondo pagina, assieme a quella di Giuseppe Pluchino, membro della commissione per la Festa, che ci ha illustrato il significato dei riti dedicati al nostro Santo Patrono.
Salvo Dimartino
Clicca sotto per vedere il VIDEO completo della “scinnuta” di San Giuseppe
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Foto gallery a cura di Lino Scillieri
1 Comment
Doppo 65 anni, veddo cuesto bello evento dall mio paese, come figlio di santa croce mi sento veramente orgolloso di essere italiano,e veramente emozionato da vedere al Sr parroco piangere di fronte alla solemne ceremonia, vi abraccio da cuore, emanuele ,di argentina
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