Corretta alimentazione e attività motoria: il giusto mix per vivere bene e perdere peso di L.Licitra
Esiste un connubio tra giusta nutrizione e un’equilibrata attività motoria? L’esigenza di condurre una sana alimentazione è alla base di tutto: l’eccessiva assunzione di cibo in associazione alla vita sedentaria è alquanto sbagliato così come praticare sport in modo squilibrato. Il mangiare troppo poco e in modo spudorato e l’introito di sostanze di qualsivoglia genere in assenza di prescrizione medica è alquanto illogico e dannoso per l’efficienza della macchina corporea. Storicamente molti studiosi e medici hanno sottolineato e approfondito tale problematica. Ippocrate (460 – 377 a.C.), medico dell’antica Grecia, considerato il padre della medicina, ad esempio spiegò come l’obesità mettesse a rischio la salute e fosse causa di malattie mortali. Quali sono, quindi, le regole ideali e l’antidoto per stare bene e godere di buona salute per la conservazione di un sano equilibrio della forma fisica? In un regime equilibrato di una sana nutrizione, posto importante ricoprono percentuali giuste di macronutrienti e micronutrienti: sessanta percento di carboidrati, trenta percento di lipidi e quindici percento di proteine sono importanti per il fabbisogno calorico quotidiano. Legumi, fibre, verdura e frutta, sono preponderanti per una giusta nutrizione: “Se le calorie vuoi annientare tanto movimento devi fare, bere tanta acqua e mangiare bene fin dalla tenerissima età”. I disordini alimentari, le diete fai da te, lo sviluppo di pattern alimentari sregolati, il continuum di comportamenti alimentari sub – clinici di persone con disturbi alimentari che si nutrono con un metodo non salutare per il controllo del buon peso corporeo, i lunghi digiuni, la stimolazione del vomito, l’uso di pillole dimagranti, l’uso di lassativi e diuretici (pillole acquose), le diete drastiche, l’uso di efedrina, l’anoressia e la bulimia nervosa e così via, non vanno proprio bene. La perdita nervosa di appetito rispecchia una condizione di profonda preoccupazione così come la fame da bue e l’abbuffate con appetito insaziabile. Lo sport, il gioco ed il tempo libero, sono dei mezzi e delle strategie utili ad affrontare tutto questo. E’ una sfida aperta: i soggetti fisicamente attivi mantengono una composizione corpora auspicabile; un aumentato livello d’attività fisica regolare abbinato ad una dieta ipocalorica mantiene la perdita di peso più efficacemente rispetto alla sola restrizione calorica a lungo termine. L’attività fisica svolta regolarmente produce tanti benefici: un minore accumulo di tessuto adiposo nella parte centrale del corpo, un rallentamento della perdita di massa muscolare correlata all’età, una prevenzione della comparsa dell’obesità e delle malattie croniche esistenti. Prevenire e monitorare la salute con le attività motorie.
Lucy Licitra