Calcio, il Santa Croce si gode Rizza e Bonarrigo. E’ fuori dalla zona playout, ma domenica riposa
Così come prospettavano i due tecnici Calogero La Vaccara e Samuele Buoncompagni, con la vittoria di domenica scorsa contro il Canicattì è iniziato il nuovo corso del Santa Croce calcio. Quattro punti nelle ultime due giornate di campionato, le prime due del girone di ritorno, ma soprattutto una vitalità ritrovata dalla squadra che con l’esordio dei nuovi innesti ha iniziato a incamerare punti e risultati. La vena realizzativa dell’attaccante Daniele Rizzo, tre reti in due gare, e l’ingaggio del fantasista Carmelo Bonarrigo (nella foto), hanno rinvigorito una squadra che a causa dei risultati negativi era in piena crisi depressiva. Domenica, invece, si è vista una metamorfosi generale di tutta squadra che ha riconquistato la fiducia nei propri mezzi grazie, soprattutto, all’impatto positivo e al gran talento di Carmelo Bonarrigo che ha preso in mano le redini del gioco, disegnando le trame offensive dei camarinensi. La sua forte personalità ha inoltre facilitato il compito dei suoi nuovi compagni, così i vari Nasello, Bennardo, Rizzo e Quintana, hanno potuto esprimere le loro qualità, offrendo delle ottime prestazioni. Lo sforzo economico messo in atto dalla società capitanata dal presidente Marco Agnello, ha dato i suoi frutti e gli ultimi risultati ottenuti hanno contribuito a dare tranquillità all’ambiente che sta iniziando a guardare con serenità al prossimo futuro. La vittoria di domenica scorsa contro il Canicattì ha inoltre entusiasmato i sostenitori biancazzurri, non solo per la vittoria ottenuta sul campo, ma soprattutto perché finalmente hanno potuto apprezzare delle ottime giocate, applaudendo una squadra che si è sacrificata, correndo in tutti i settori per novanta minuti. “Abbiamo iniziato il 2014 con una bellissima vittoria scaccia crisi – dice il dg Claudio Agnello -. I nuovi innesti stanno avendo un impatto positivo e anche il resto della squadra sta rialzando la testa. Oltre alla vittoria e ai tre punti abbiamo ritrovato anche il bel gioco che mette in risalto le qualità dei giocatori più rappresentativi. La società non può che essere soddisfatta di questa reazione e siamo convinti che questo entusiasmo ci darà una maggiore consapevolezza dei nostri mezzi”. I tre punti conquistati contro il Canicattì risollevano in classifica i biancazzurri che lasciano la zona play out, ma il turno di riposo di domenica prossima bloccherà il cammino dei camarinensi che ritorneranno a giocare domenica 18 gennaio, nuovamente in casa, contro la Libertas 2010 di Grotte.
Fabio Fichera