Togliamo i pesi e usiamo la fantasia: la ginnastica per le persone meno giovani di Lucy Licitra
Salve carissimi lettori, oggi voglio rendervi partecipi di una mia esperienza svolta nell’arco di due anni presso un camping della zona limitrofa e, dopo un’attenta osservazione e interazione con il gruppo coinvolto, mi chiedo quanto sia utile proporre una ginnastica con i pesi o se proporre, quindi, una ginnastica con sovraccarico o una ginnastica cardiovascolare a carico naturale. Dopo un attento studio del fenomeno sul campo e facendo un’ introspezione personale profonda, parto dal presupposto che le articolazioni di ogni persona, con l’avanzare dell’età, vanno a deteriorarsi, quindi a seguito di questa inserzione mi chiedo sinceramente se è giusto proporre alle persone una ginnastica con sovraccarico. Io sinceramente non vado contro tendenza o contro la moda di oggi, vedi i super palestrati e chi più ne ha più ne metta, il problema non è questo. Ma la ricerca della buona salute e la salvaguardia delle articolazioni, la conservazione e il rispetto delle articolazioni del nostro corpo. A seguito della mia esperienza ho potuto riscontrare come le signore a cui ho proposto le lezioni all’insegna della buona postura, del rilassamento e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, sono migliorate qualitativamente sia a livello coordinativo, del ritmo, della flessibilità articolare ma anche a livello cardiovascolare. Pensate che lo scorso anno una di loro è dimagrita dieci chili in cinque mesi ed ha raggiunto, quindi, una ottimale efficienza fisica e una ottimale fluidità. Con lo strumento della creatività, un principio regolativo della crescita dell’adulto, un fattore strategico del successo organizzativo, i miei discenti sono stati i veri protagonisti di ogni lezione, hanno costruito la loro storia dentro la lezione con un clima molto favorevole. Il gruppo ha seguito bene tutte le regole, nonché la puntualità, il lavorare con l’abbigliamento idoneo, il lavorare senza scarpe, l’impegno di seguire con assiduità le lezioni, il rispetto per la fatica e per l’impegno di ciascun compagno, l’accettazione del programma del conduttore e l’applicazione del tutto nel migliore dei modi. Ogni persona è dottore del proprio corpo, quindi è importante fare tesoro degli strumenti che il conduttore motorio trasmette per poi utilizzarli in tutte le situazioni. I miei discenti hanno appreso molti input dalle lezioni di ginnastica, si sono cimentati sulla ricerca della fluidità dei movimenti e smussato nel corso dei mesi gli angoli della rigidità del tratto cervicale, dorsale, lombo sacrale, dell’articolazione scapolo omerale e del cingolo pelvico, del polso e del collo del piede e così via; non abbiamo sovraccaricato le articolazioni compresa quella del ginocchio ed abbiamo rafforzato i muscoli e le catene cinetiche nel migliore dei modi. La creatività è uno strumento da utilizzare come risorsa in una realtà creativa per un potenziamento del proprio capitale umano.
Lucy Licitra