La giunta approva quattro cantieri di servizio, Allù: “Ora tocca alla Regione”. Ecco come funzionano
La giunta comunale di Santa Croce Camerina ha approvato 4 cantieri di servizio per dare una boccata d’ossigeno a 40 famiglie. “Siamo fiduciosi – dice l’assessore al bilancio Giansalvo Allù – che la Regione possa recepire le richieste che il comune ha inoltrato. Una volta finanziati i cantieri, sarà pubblicato un bando per accedere, in maniera assolutamente trasparente, secondo le modalità previste, ai cantieri”. Ogni progetto, secondo le indicazioni della Regione, potrà impiegare da un minimo di 10 ad un massimo di 20 disoccupati la cui attività potrà essere retribuita in base agli importi considerati come reddito minimo dalla normativa vigente (fra le 700 e le 833 euro mensili). Il contributo assegnato sotto forma di reddito minimo, infatti, non sarà replicabile per nessun componente dello stesso nucleo familiare nell’ambito del medesimo anno. In sostanza ogni famiglia potrà contare su un solo occupato per tre mesi a reddito minimo. Il Comune dovrà garantire, per l’uso di personale, 50% soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni; 20% ai soggetti d’età comprese tra i 37 ed i 50 anni; 20% ultracinquantenni; 5% portatori di handicap; 5% immigrati residenti da almeno 6 mesi nel territorio del Comune in possesso di carta di soggiorno.
Fonte: Telenova
1 Comment
NOn ce l’ho con Giansalvo che conosco da una vita…ma dire “…la regione possa recepire le richieste..” vuol dire un po’ come fece qualche anno fa Pilato… lavarsene le mani. O no? Io non ne capisco di politica ( e non ne voglio capire, le cose sporche non mi piacciono… )
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