Quando lo spaccio diventa una professione: arrestato un albanese di 19 anni residente a S.Croce
E’ finito in manette Daiu Elsaed, albanese di 19 anni e residente a Santa Croce Camerina, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Con la stessa accusa è stato denunciato anche un minore di 16 anni. E’ il bilancio della Sezione Volanti della Questura di Ragusa durate i controlli lungo tutta la fascia costiera. I due, segnalati più volte dai cittadini, sono stati notati nel parco antistante via Vulcano, a Marina di Ragusa, dai poliziotti che si sono avvicinati per controllarli. Daiu è stato trovato in possesso di hashish e marijuana già confezionate in dosi per un peso complessivo di oltre 40 grammi e dalle quali si potevano ricavare oltre 250 dosi. L’attività tecnica condotta sui telefoni cellulari, ha consentito di risalire a parte degli acquirenti che sono stati convocati in Questura con i genitori. Daiu, seppur giovanissimo, aveva già acquisito una professionalità tale da ritenere l’attività di spaccio un vero e proprio lavoro. Telefonate ed sms erano i metodi utilizzati per fissare appuntamenti ed a volte anche per concordare il prezzo ed il peso con gli acquirenti (la maggior parte dei quali minorenni). La polizia ha infatti voluto convocare anche i genitori per renderli edotti che i loro figli facessero uso di sostanze stupefacenti al fine di poter consentire un programma di recupero. “Ancora una volta – ha riferito il dirigente della Sezione Volanti Nino Ciavola – sono stati determinanti la partecipazione e le informazioni dei cittadini rese ai poliziotti di quartiere, cosa che ha permesso di reprimere immediatamente l’attività illecita e consentire alle famiglie di poter far intraprendere un percorso rieducativo ai propri figli”.
3 Comments
guardate che ha 19 anni e non 22…
Poveretto il ragazzo si stava integrando e questa legge razzista e cattiva gli mette le manette,mah!!!
Ha 19 anni eddy, non 22!
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