I dubbi del Circolo Meridiana sul Marchio Collettivo: “Speriamo non diventi un altro caso Mediale”
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Circolo Meridiana di Santa Croce Camerina: “Stasera in Consiglio Comunale si voterà il tanto discusso Marchio Collettivo, cavallo di battaglia che ha permesso alla Iurato di vincere le elezioni amministrative usando la buona fede degli agricoltori, forza primaria della nostra Città. Le nostre perplessità, scaturite da diversi colloqui con esperti locali del settore, tra i quali molti agricoltori per nulla convinti da come l’Amministrazione si sta muovendo sulla creazione del Marchio, nascono soprattutto dal fatto che si sia passati da incontri con esperti di fama nazionale a costo zero, autori di consolidati consorzi siciliani (vedi Arance Rosse di Sicilia), ad affidare il tutto a militanti di partito che hanno gestito in prima persona la campagna elettorale della Iurato, con un costo per le casse comunali ad oggi di 20.000,00 Euro. Allo stesso tempo, vedendo ricompattarsi il “solito” gruppo di persone, che ha avuto un ruolo di primo piano nel realizzare il “Caso Mediale”, non vorremmo che si venga a creare con il Marchio Collettivo un caso “Mediale 2”. Ci dispiace vedere come le buone intenzioni del Gruppo Agricoltori siano state assorbite dai mestieranti della politica, strumentalizzando il loro contributo. Ci hanno fatto notare un fatto alquanto strano: un marchio è il completamento di una filiera produttiva già organizzata, invece in questo caso si è partiti dalla fine ma si sta ancora cercando l’inizio. Questo perché forse tutto ciò ha fatto, e continua a fare, comodo a qualcuno? Intanto i cittadini, che ancora aspettano delle azioni concrete a favore dell’agricoltura, sono già stati penalizzati e tassati. Confidiamo nel buon senso dei Consiglieri comunali che stasera andranno a votare il Marchio, affinché possano avere un ripensamento e si riesca a trovare una vera soluzione per risollevare l’agricoltura, senza intaccare ulteriormente e inutilmente le casse comunali. Questa nostra esternazione, non è solamente il nostro pensiero, ma scaturisce soprattutto da diversi imprenditori agricoli che, pur avendo dato fiducia prima all’Amministrazione Iurato e poi al Marchio stesso, oggi si vedono costretti a ricredersi poiché disillusi dai giochi politici dei soliti noti che, pur promettendo mari e monti, hanno cavalcato le difficoltà degli agricoltori per raggiungere i propri scopi”.
Il Circolo Meridiana di Santa Croce Cam.
1 Comment
I politicanti siete tutti uguali, vero è che il Pd ha sfruttato un po’ di agricoltori, ma voi avete strumentalizzato le dichiarazioni di un agricoltore deluso per fare i vostri interessi politici, ammazza ammazza siete tutti una razza.
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