Sel chiede al sindaco di istituire la consulta dei migranti: “Sarebbe un segnale di sensibilità e attenzione”
Un approccio diretto alle problematiche relative all’immigrazione nel territorio di Santa Croce, attraverso la consulta dei migranti, secondo le direttive dell’articolo 12 della legge regionale dell’11 aprile del 2011. La richiesta è del circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà che chiede al sindaco e ai capigruppo consiliari di istituire la consulta, coinvolgendo i rappresentanti della folta comunità di extracomunitari che vivono a Santa Croce. “Registriamo purtroppo inutili e dannose contrapposizioni tra i gruppi politici – spiega il segretario cittadino di Sel, Vitaliano Pollari (nella foto) -. La consulta va istituita nel più breve tempo possibile attraverso i canali istituzionali, vedi la Caritas diocesana o la Camera del lavoro. Le problematiche relative all’immigrazione nel nostro territorio, con aspetti a volte poco edificanti, andrebbero approfondite con esperti e con i rappresentanti, ad esempio, della comunità dei tunisini. Si tratterebbe di un atto di sensibilità e di attenzione verso quegli immigrati – aggiunge il segretario Pollari – che vivono regolarmente in città, contribuendo alla sua ricchezza”. La scorsa primavera, con la riforma elettorale varata dall’Ars, è stato introdotto l’obbligo, per i Comuni siciliani, di istituire le consulte per gli immigrati all’interno dei consigli comunali. Una sorta di parlamento per dare voce alle istanze delle comunità migranti che risiedono nell’Isola. Nonostante siano trascorsi alcuni mesi dall’entrata in vigore della legge regionale, il Comune di Santa Croce Camerina, non si è ancora conformato alla norma. In caso di inosservanza, l’assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica può intervenire in via sostitutiva.
Fonte: Telenova
8 Comments
adesso dobbiamo anche prenderci “cura”dei problemi degli immigrati….ma perceh non si cerca invece di risolvere i problemi che creano gli immigrati,magari mandandoli a casa propria….come si puo dire che contribuiscono alla ricchezza del paese,forse il sig.pollari voleva dire alla cattiva immagine del paese,tunisini che fanno pipi dietro la chiesa,dove trovano un pizzico di terreno,bottiglie di birra qua e la,spaccio di stupefacenti,traffico di abbigliamento taroccato di cui sono a conoscenza anche le forze dell’ordine che comprano per comparire in piazza e far sfoggio delle proprie hogan (taroccate ovviamente),quindi me ne guarderei bene di dire ricchezza,direi piu appropriato tristezza! difatti è triste vedere la nostra amata santa croce kamerina che sta tornando ad esser dominio arabo come lo è stato in passato….ma dai va bene cosi…vitaliano magari saremo noi i prossimi ad emigrare…chissa se a tunisi faranno “una sorta di parlamento” per dare voci alle nosre istanze…o magari ci mandranno indietro a calci in culo….
un libero sfogo di una santa cruciaru…
Forse il sig. Pollari ci riprova! ha sfiorato l assessorato nella giunta Iurato, mannaggia Agnello potevi stare zitto, e ora chissà magari pensa di farlo in una sempre più probabile giunta di extracomunitari… svegliati Pollari, mi sembra che anche tu, come il tuo leader orecchino e tutti i marziani di sinistra, provenga da un altro pianeta! sintonizzatevi col pianeta terra, più precisamente con Santa Croce Camerina, grazie!
Ci vuole una bella faccia tosta a preoccuparsi degli extracomunitari, mentre loro si costruiscono le case a Tunisi con i soldi dell’inps, ai santacruciari le case gli vengono tolte dalle banche a causa della crisi, e lei sig. pollari guarda caso rivolge il suo impegno politico agli extracomunitari anziché ai bisogni dei paesani. Poi non vi lamentate se in campagna elettorale prendete quattro (4) voti.
pollari ha ragione dovremmo dare i giusti meriti ai nostri ospiti,1 hanno contribuito all’arredamento del territorio disseminando botttiglie di birra ovunque;2promuovono il movimento del paese con le loro liti a colpi di bottiglia e macete con i relativi interventi di ambulanze e carabinieri ;3mantengono alto il morale dei nostri giovani procurandogli lo sballo spacciando stupefacenti in genere e mi fermo qua perchè sono cattolico e non razzista
mica scemo il nostro sig. Pollari, giusto appunto, guarda caso la sua Attivita’, con la scarsezza di nascite che fanno registrare gli italiani, la vendita di quaderni , cartelle ad affini sarebbe poco renumerativa , sostenendo invece l’ immigrazione, e sappiamo tutti che non hanno non meno di 5/6 figli, e ce’ anche chi va oltre, nondimeno sostiene pure la propria attivita’.
Ma se li ama cosi’ tanto, perche’ non si trasferisce da loro??
Dare sensibilità e attenzione? A quale scopo? Siamo noi che ci dobbiamo integrare a loro, o sono loro che si devono integrare a noi? Purtroppo assistiamo quotidianamente ad episodi che fanno rabbrividire e sconcertare: extra comunitari che girano ubriachi su auto di lusso, accoltellamenti, risse, caos, spaccio di droghe, ecc.
Santa Croce è diventato ormai il “Bronx” della provincia. Dov’è andato a finire il NOSTRO PAESINO, dove tutti ci conosciamo, dove puoi uscire tranquillo/a la sera? Ricordo ancora i tempi della STRATA I’ VITTORIA…e invece adesso cosa vedi? Call center, Money Transfer, bottiglie e lattine di birra da discount ovunque.
Si all’integrazione, ma nei limiti e nelle modalità giuste! Perchè non si pensa invece a dar voce ai cittadini?
Consulta? Ma stiamo impazzendo? Pollari cerca di essere serio!!Questa non è immigrazione, è INVASIONE…Ma quando ci svegliamo e cerchiamo di riconquistare il nostro paese? Io caccerei loro e anche chi li difende…VERGOGNA!
guardate nn ci voglio neanche pensare che noi dovremmo preoccuparci dei problemi che hanno queste persone,già ne abbiamo noi a sufficienza e che schifo dai,,,mandateli via nn fanno altro che sporcare tutto il nostro paese sempre ubriachi lasciano bottiglie di birre quà e là,dobbiamo preoccuparci x le ragazzine che girano sole ad un certo orario che queste persone potrebbero fare qualcosa,dai smettiamola di pensare agli altri e pensiamo che il nostro paese sta affondando invece con tutti noi dentro,è basta difenderli .Visto che siete così buoni di cuore metteteveli voi in casa e vedrete se vi piace coabitare con loro,,,sta diventando uno schifo sto paese.
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