Calcio, sospirato dietrofront: Santa Croce e Nuova Kamarinense dicono sì alla fusione
I lunghi giorni di incontri e le discussioni fra i dirigenti del Santa Croce e quelli della Nuova Kamarinense, sembrano aver avuto gli effetti sperati. L’agognata fusione fra le due società dovrebbe essere ufficializzata nelle prossime ore, subito dopo la ratifica della nuova composizione societaria. La fumata bianca, verosimilmente, ci sarà domenica, durante una conferenza stampa (nel salone municipale o in biblioteca) nella quale, in presenza del sindaco Franca Iurato, sarà annunciata la nascita della nuova società. I dettagli dell’accordo fra le due dirigenze ancora non sono state rese note, ma fonti indiscrete darebbero per certa una doppia guida a capo della società, con Gianni Di Bari e Marco Agnello nelle vesti di co-presidenti. A prescindere da quale sarà il nuovo assetto societario, la cosa certa è che il calcio a Santa Croce Camerina non rischierà di scomparire grazie alla buona volontà dimostrata da tutti i protagonisti impegnati nella trattativa. La maturità avuta dalle due dirigenze, nei trenta giorni di intensi colloqui, ha consentito la sopravvivenza del calcio che conta, con il rilancio di una nuova società che sarà forte in tutti i settori. Si rinnoverà, infatti, il settore giovanile, affidandolo a tecnici preparati ma soprattutto si continuerà con un’unica squadra nel campionato di Promozione che punterà fortemente sui giovani con obbiettivi di medio-alta classifica. I particolari, comunque, si sapranno domani, ma il più è già stato fatto e nell’ambiente dei sostenitori di calcio si respira aria di ottimismo e si è certi di un futuro roseo.
Fabio Fichera