Rogo nell’azienda OrtoImballaggi sulla S.Croce-Comiso: la causa sarebbe una cicca di sigaretta
Hanno lavorato tutta la notte i Vigili del Fuoco per domare le fiamme che sono divampate all’interno del capannone dell’azienda OrtoImballaggi di Fichera Massimo, in c.da Petraro, sulla S.P. 20 Santa Croce Camerina – Comiso. Le fiamme sono scoppiate poco dopo le 23.08 di ieri sera. Subito dopo l’allarme, intorno alle 23.11, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Santa Croce Camerina e successivamente quelli di Vittoria e Ragusa. Non è stato ancora possibile stabilire con certezza la causa del del rogo, ma l’ipotesi più accreditata sembra quella accidentale. Secondo i primi accertamenti effettuati dai vigili del fuoco della questura di Ragusa e dai Carabinieri di Santa Croce Camerina, l’incendio si sarebbe sprigionato ed alimentato con molta probabilità da una cicca di sigaretta. Escluse per il momento cause dolose o un corto circuito all’interno dell’azienda OrtoImballaggi poichè nella serra di stoccaggio non vi erano fili elettrici. La struttura conteneva cartoni di imballaggio dove veniva lavorata la merce che si sono incendiati totalmente, non si sono registrati invece incidenti a persone. Da rilevare che tutta l’azienda è monitorata da un sistema di videosorveglianza e che da un attento esame della visione del rilevamento delle immagini non è stata riscontrata alcuna anomalia. Anche le reti di recinzione di tutta l’azienda risultano intatte e non manomesse. I danni si aggirano sui duecentomila euro. Il titolare dell’azienda, interrogato dalle forze dell’ordine, ha escluso di aver ricevuto richieste di denaro e di non avere al momento alcun sospetto. La notizia dell’incendio si è rapidamente diffusa a Santa Croce in nottata anche perché il “fungo nero” di fumo che si levava dal capannone era visibile un pò ovunque ed è arrivato velocemente in città.
Redazione
Foto di Franco Assenza