Calcio, ultima prova in casa per la N.Kamarinense. Per la promozione diretta serve un miracolo
La Nuova Kamarinense cara al presidente Gianni Di Bari, torna nuovamente in campo sabato per disputare la penultima gara del campionato di Prima Categoria. La gara, anticipata per via delle festività pasquali, vedrà la Nuova Kamarinense affrontare gli aretusei della Rinascita Melillese, in un match che racchiude molte aspettative per entrambe le compagini. Dopo il pareggio beffa di domenica scorsa, la squadra rosanero allenata da Peppe Bellio ha perso altri due punti dalla capolista Sporting Priolo (adesso sono quattro le lunghezze di distacco), compromettendo così l’aggancio alla vetta. I camarinensi, infatti, a centottanta minuti dalla fine del campionato, se col punto conquistato hanno ottenuto la certezza del secondo posto in classifica, dall’altro canto, anche se la matematica dice il contrario, hanno pregiudicato sensibilmente la possibilità di poter vincere il torneo e ambire al salto diretto in Promozione. Capitan Barrera e soci, comunque, non si rassegnano e giocheranno al massimo in queste ultime due gare, per conquistare l’intero borrino in gioco, sperando in un passo falso del Priolo. Passo falso che ad ogni modo sembra molto difficile, giacché gli aretusei giocheranno in contemporanea fra le mura amiche contro il fanalino di coda Per Scicli e una vittoria dei locali chiuderebbe i giochi e le speranze dei rosanero. Nel calcio, comunque, nulla è certo e domani pomeriggio al “Kennedy” alle ore 15.00, arbitro il signor Ismaele Murabito di Acireale. I camarinensi daranno tutto per vincere la gara e congedarsi al meglio dai propri sostenitori.
Fabio Fichera