Canto e recitazione: l’Officina Teatrale “De Curtis” di Comiso celebra la festa della donna
Un focolaio da cui far partire la scintilla dell’amore verso la cultura e l’arte, così si può definire “l’Officina Teatrale Antonio De Curtis” che sabato 9 marzo ha aperto i battenti presentando ai numerosi ospiti uno spettacolo di letture, poesie, canti e danze per celebrare la Giornata Mondiale della Donna. Il presidente dell’Officina, Angelo Agosta, ha illustrato in modo sintetico gli obiettivi che intende raggiungere questo laboratorio artistico, rivolto soprattutto ai giovani e alle ragazze che vogliono cimentarsi nell’arte delle muse Calliope, Melpomene, Euterpia e Tersicore. Un tappeto, su cui fiori di ogni genere sono sparsi, fa da proscenio alle bambine e alle ragazze del Laboratorio Teatrale “Kreatimondo”, diretto dall’attrice Tiziana Bellassai, che recitano poesie e brani dedicati alle donne. Segue il canto del brano ‘Donne’ di Zucchero interpretato dal coro diretto dalla Maestra Maria Lucia Faro. Un recital di letture, con le voci di Tiziana Bellassai e di Anita Indigeno e di danza e musica di violoncello della Scuola Musicale “Diana”, chiude la serata.
Finalmente la cultura di alto livello ritorna in terra casmenea grazie alla buona volontà e all’entusiasmo di parecchi uomini e donne di ‘buona volontà’ che vogliono far diffondere queste arti nelle nuove generazioni.
Ermocrate