Calcio a 5, vigliacca aggressione di un giocatore ospite all’arbitro. Sospesa Kamarina-Gela
Finisce anticipatamente la gara fra Cs Kamarina e Sporting Soccer Club Gela, a causa di una spregevole aggressione all’arbitro da parte di un giocatore della squadra ospite. L’increscioso episodio si è verificato a sette minuti dal termine della gara, quando il direttore di gara, il signor Casimiro Greco di Acireale, si avvicinava alla panchina ospite per allontanare l’allenatore. Nel conciliabolo fra la giacchetta nera e il mister, volavano parole grosse da parte di alcuni giocatori della panchina che costringevano l’arbitro a sventolare il cartellino rosso. Il destinatario del provvedimento disciplinare, per tutta risposta, reagiva sferrando un violento pugno al viso al signor Greco che si accasciava a terra. Il direttore di gara, visibilmente dolorante, era prontamente soccorso dai dirigenti locali, ai quali chiedeva di essere accompagnato negli spogliatori, da dove non riusciva più perché moralmente e fisicamente provato. Una brutta pagina per lo sport e, soprattutto, per il calcio a 5 che cancella la bellezza di un confronto giocato a viso aperto dalle due formazioni che fino a quel momento si stavano battagliando, mantenendo in equilibrio le sorti dell’incontro. Il punteggio, infatti, vedeva avanti i locali per 9-8, ma la forza propulsiva degli ospiti era tale da non sottovalutarli nella loro fase offensiva. I locali, però, si facevano forti della giornata positiva di Vincenzo Alessandrà, autore di ben cinque reti, che al momento della sospensione della gara aveva dato una stoccata decisiva, siglando la nona rete. Adesso a decidere sarà il Giudice Sportivo che darà verosimilmente partita vinta ai locali e a perdere, stavolta, non saranno solo i giocatori dello Sporting, ma soprattutto lo sport e tutto il movimento del Calcio a 5.
Fabio Fichera