Intesa fra Caritas e Comune di Santa Croce: “Aiutiamo col microcredito le famiglie in difficoltà”
Un sostegno per le famiglie in difficoltà è stato l’argomento dell’incontro tenutosi presso la Biblioteca Comunale di Santa Croce Camerina il 23 gennaio. Dare un piccolo sollievo economico a tutti coloro che si trovano in stato di indigenza è possibile grazie all’intesa che il Comune di S. Croce ha stipulato con la Caritas Diocesana di Ragusa e verte sull’accesso ad un microcredito, un prestito bancario aperto a tutti coloro che presentano dei precisi requisiti: un ISEE dichiarante un reddito non superiore ai 13 mila euro, un reddito fisso, anche minimo, per famiglia. “E’ un progetto che è nato per aiutare ad ottenere piccoli crediti alle famiglie in caso di malattie, spese per un figlio che si iscrive all’università, esigenze di ristrutturazioni della casa, qualsiasi motivo – ha palesemente affermato il sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato – . Questo tipo di credito era già previsto a Ragusa e deriva da un fondo regionale a cui si può attingere. A tal proposito con la Caritas ed il Dott. Leggio sono stati portati avanti una serie di progetti. Abbiamo firmato un protocollo d’intesa per iniziare”. Il relatore dell’incontro, Dott. Domenico Leggio, presidente della Caritas Diocesana di Ragusa, ha chiarito il senso del microcredito e le modalità di accesso ad esso: “E’ una misura di sostegno non assistenzialistica per le situazioni di povertà, però è un prestito che va restituito. La persona che deve accedere al microcredito deve essere consapevole dell’impegno che sottoscrive, tramite la Caritas che è convenzionata con la regione per la parte dell’istruttoria, può accedere attraverso degli istituti bancari a questo prestito. E’ un prestito finalizzato, perché si può richiedere per alcuni settori: il canone d’affitto, ristrutturazioni, arredamento, spese sanitarie, formazione per sé o per i propri figli, progetti di vita per impedire che la famiglia scivoli al di sotto della soglia di povertà. Lo svolgimento della pratica sarà opera del Comune, precisamente dei servizi sociali, noi della Caritas acquisiamo le domande e facciamo da primo filtro, esprimiamo un parere, favorevole o negativo, e poi il tutto passerà alla banca prescelta dal cliente beneficiario. La Regione ha affidato la gestione di questo fondo all’Unicredit e si potrà scegliere qualsiasi agenzia di essa. Il fondo regionale è di 11 milioni di euro e prevede la modalità di rotazione, cioè le prime pratiche i cui prestiti sono già stati erogati hanno già iniziato a restituire, quindi anche se il fondo dovesse essere impegnato totalmente viene comunque liberato dagli incassi”. Non c’è alcuna fretta per richiedere il microcredito, tutti possono accedere con tranquillità purchè si abbiano i requisiti stabiliti. Ogni domanda prevede che possa essere richiesta una cifra massima di 6 mila euro, alla restituzione della quale è possibile avviare un’ulteriore richiesta, così fino ad un massimo di 25 mila euro. A Santa Croce le domande possono essere fatte presso il segretariato sociale del Comune, dirigente la Dott.ssa Donzelli, assessore di riferimento la Dott.ssa Varcadipane. Il personale dell’ufficio è disponibile lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 (tel. 0932-914162) per accogliere le richieste e dare tutte le informazioni necessarie nella più assoluta riservatezza. Ad aiutare nella compilazione ci saranno anche dei volontari della Caritas ed il tutto è previsto in forma gratuita. Le famiglie saranno incontrate e seguite passo passo attraverso un’attività di monitoraggio e tutoraggio, a partire dalla richiesta fino alla completa estinzione del dovuto. Un aiuto concreto per superare i momenti di grave crisi.
Antonella Galuppi
Il microcredito per le famiglie è un prestito concesso, su progetto della Regione Siciliana, attraverso il Gruppo Unicredit e le Banche di Credito Cooperativo, a quelle famiglie prive di capacità economico-patrimoniale necessarie per accedere al credito bancario ordinario, ma con potenzialità economiche future tali da permettere la restituzione del prestito.
La Diocesi di Ragusa, attraverso la Caritas offre il servizio di orientamento, accompagnamento e tutoraggio alle famiglie aspiranti beneficiarie.
Il prestito non può superare la soglia di 6.000 euro, una volta restituito potrà essere successivamente rinnovato solo se sussistono i requisiti e previa valutazione della banca, fermo restando l’ammontare dei prestiti ottenuti non può superare la somma di 25.000 euro.
DESTINATARI
Famiglie in temporanea difficoltà economica.
REQUISITI
- Ø Residenza nella Regione Sicilia;
- Ø Indicatore ISEE non superiore a € 13.000;
- Ø Entrate derivanti da attività lavorativa o da altre fonti;
- Ø Situazione di temporaneo disagio economico;
BISOGNI DA SODDISFARE
Le famiglie, in possesso dei requisiti, potranno accedere al microcredito per le finalità indicate dall’art.11 del D.A. 349/2010 e in particolare:
- Interventi di carattere abitativo(volti ad assicurare ai richiedenti la disponibilità di un alloggio dotato dei requisiti minimi di idoneità abitativa, quali, a titolo esemplificativo:
- interventi indifferibili di manutenzione ordinaria e/o straordinaria su immobili, anche come anticipo di contributi previsti da apposite norme in caso di calamità naturali;
- spese connesse alla ricerca di un nuovo immobile a seguito di sfratto esecutivo o mutate esigenze familiari
- spese di primaria necessità per l’acquisto di mobilio o elettrodomestici;
- spese per l’attivazione o la riattivazione di utenze domestiche;
- sostenere le spese sanitariedirette ed indirette, connesse a malattia e/o infortunio, rimaste a carico dei richiedenti anche quando si usufruisca del Servizio Sanitario Regionale quali, a titolo esemplificativo:
- spese per trasporto, vitto e pernottamento del malato e dell’eventuale accompagnatore per assistenza ricevuta presso strutture sanitarie localizzate al di fuori del territorio regionale;
- acquisto protesi e altri ausili non rimborsabili;
- anticipi su spese effettuate che verranno rimborsate nel futuro attraverso provvidenze pubbliche (assistenti familiari per soggetti anziani e disabili, ausili, protesi dentarie o acustiche..);
- anticipi su indennità previdenziali (pensioni d’invalidità, reversibilità, assegno sociale);
- sostenere le spese connesse ai percorsi educativi o di istruzionecapaci di accrescere le competenze di componenti della famiglia, nella prospettiva del miglioramento e dello sviluppo del capitale umano, quali, a titolo esemplificativo:
- spese per la partecipazione e/o frequenza a percorsi scolastici e/o di qualificazione universitaria, post-universitaria e/o specializzazione professionale;
- acquisto di testi e/o supporti scientifici anche a divulgazione informatica (banche dati, pubblicazioni etc.) destinati a percorsi di qualificazione universitaria, post-universitaria e/o specializzazione professionale;
- acquisto di strumentazione tecnologiche e/o artistiche necessarie al percorso di istruzione.
- sostenere le spese inerenti a progetti di vita promossi nell’ambito di una famiglia al fine di sviluppare e/o migliorare le proprie condizioni sociali ed economiche. In tale categoria di spese possono essere ricompresi gli impegni economici che la famiglia deve sostenere in riferimento a scelte rilevanti sul piano sociale e/o lavorativo per il futuro della stessa (avvio di nuove attività lavorative, trasferimento in altra sede regionale, esigenze di stabilità sociale ed economica della famiglia stessa, etc….)
DOVE PRESENTARE LA DOMANDA
Le famiglie interessate possono presentare istanza allo sportello “dedicato” presso l’ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Santa Croce Camerina, sito in Piazza degli Studi, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 09.30 alle ore12.30.
MODALITA’ DI EROGAZIONE
Gli operatori dei Servizi Sociali ed i volontari della CARITAS verificheranno la sussistenza dei requisiti soggettivi e la sostenibilità della richiesta. La CARITAS di Ragusa esprimerà il parere sulle pratiche presentate dalle famiglie e le inoltrerà agli istituti bancari convenzionati secondo le indicazioni del richiedente
Santa Croce Camerina, li 21/01/2012
IL SINDACO
Sig.ra Francesca Iurato