“Radio Attività” compie 30 anni: i suoi storici fondatori si ritrovano per una sera
A più di 30 anni di distanza dalla sua fondazione, gli ex dj di “Radio Attività “ si sono incontrati il 21 dicembre presso il Rosengarten di Punta Secca per rievocare l’esperienza passata. “Radio Attività” è nata alla fine degli anni ’70 dall’esperimento di due ragazzi, Salvatore Sallemi e Carmelo Basile, che con un piccolo trasmettitore auto costruito in scatola di montaggio ed un registratore mangiacassette, hanno avviato la prima messa in onda. In una stanza della casa di Salvatore Sallemi ha avuto inizio quell’avventura che ha accolto, nel corso del tempo, un buon numero di giovani amanti della musica che si sono cimentati nell’arte radiofonica. “Io e Carmelo abbiamo cominciato quest’avventura e man mano si sono aggiunti altri amici – ricorda Salvatore Sallemi -. Poi, per ufficializzare la radio, ci siamo rivolti a Luigi Nicosia che al tempo era l’unico maggiorenne tra noi. Lo abbiamo eletto presidente e si è occupato di tutta la parte burocratica. La nostra prima sede ‘vera’ è stata in via Mulinello”. Tra i dj storici di “Radio Attività”, oltre ad i già citati Sallemi, Basile, Nicosia, anche Vincenzo Emmolo, Saverio Calò, Paolo Caggia, Nunzio Barrera, Peppe Sonno, Giovanni Giarratana e molti altri. Come voci femminili, particolarmente amata era Carmela Azzaro che con la sua competenza musicale trasmetteva programmi di spessore, ma altrettanto apprezzati erano i programmi con brani musicali a richiesta condotti dalle sorelle Antonella e Giusy Cuffaro. Ai tempi in cui non esistevano cellulari, computer, internet, la radio locale era una delle compagnie principali di molte persone di tutte le età. La Radio Attività non era una semplice emittente, ma una vera sostituta di quello che oggi è il compito di numerose associazioni culturali: organizzare gite, spettacoli, tornei di calcio e calcetto, sempre con la massiccia partecipazione della cittadinanza. E’ stata addirittura la prima ad organizzare una festa di fine estate in piazza. “Quando una persona ama la musica, fare parte di una radio ti rimarrà nel sangue per tutta la vita – ammette Carmela Azzaro – perché là dentro abbiamo vissuto i momenti più belli della nostra gioventù, che era fatta di cose semplici e soprattutto di amicizie sincere. E lo ha dimostrato la serata organizzata in cui ci siamo ritrovati con tanti anni in più ma negli occhi tutti con la stessa emozione e lo stesso entusiasmo di allora, come se non ci fossimo mai lasciati. Il fatto che c’erano là tante persone che volevano rivivere questa cosa vuol dire che ha segnato un percorso di vita importante”. Commovente è stato anche il momento in cui sono stati ricordati gli amici scomparsi, Peppe Sonno e Carmelo Belluardo, anche loro elementi importanti della radio. L’organizzatore della serata, Vincenzo Emmolo, ha mantenuto in vita la radio fino al ’93, arricchendola con nuovi arrivati, fino alla sua chiusura definitiva. L’evento verrà sicuramente ripetuto e stavolta ci saranno proprio tutti per mantenere intatto il filo costante dei ricordi, soprattutto dell’amicizia.
Antonella Galuppi