Calcio a 5, C2: il Kamarina ferma la capolista Misterbianco sul pari. Pessimo l’arbitraggio
Il CS Kamarina, nel campionato di serie C2 di calcio a cinque, vede sfumare, in un convulso finale di gara, una vittoria meritata e concede il pareggio alla capolista NBI Misterbianco. Gli etnei, così, evitano una pesante sconfitta e mantengono la vetta della classifica, ma devono ringraziare la pessima direzione di gara del signor Amato di Vittoria, che con una decisione inconcepibile ha inciso pesantemente sul risultato finale. La gara vista nel gremito palazzetto dello sport camarinense (erano circa trecento gli spettatori presenti) è stata bella e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con continui cambiamenti di fronte. Il punteggio finale di parità, per quello visto in campo, poteva anche essere il risultato più giusto se il direttore di gara non avesse creato, inconcepibilmente, un teatrino che ha rovinato lo spettacolo messo in campo dalle due squadre. La cronaca. Dopo dieci minuti di equilibrio e di studio, la gara si sboccava al 15’ grazie a Sammito che con un preciso calcio di punta beffava Falzone. Gli ospiti non ci stavano e due minuti dopo pareggiavano con Ippolito, ma Dimartino, prima della fine del primo tempo, riportava in vantaggio i locali. Nella ripresa gli uomini di Peppe Marino cercavano di chiudere la partita e si portavano sul 3-1 con Licitra, ma gli ospiti non si davano per vinti e, prima con Bosco accorciavano le distanze e subito dopo con Reale acciuffavano il pareggio. Lo stesso Reale completava l’opera, portando la sua squadra in vantaggio. Ma, su assist di Alessandrà, Pellegrino riportava la parità in campo. Si arrivava quindi ai minuti finali e iniziavano le invenzioni del signor Amato che segnalava due minuti di recupero, ma si inventava prima un rigore per i locali, trasformato da Dimartino, quindi, subito dopo, per compensare l’errore precedente, segnalava un inesistente fallo a favore degli etnei che scaturiva un tiro libero trasformato dal solito Reale.
Redazione