Differenziata nella fase-due. Ma a marzo si registra una flessione: -6%
“Su tutto il territorio di Santa Croce Camerina, inizia una nuova stagione nella raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Sarà sempre più comodo e razionale fare la raccolta frazionata dei rifiuti. Sarà sempre più difficile, con la informatizzazione dei presidi, eludere la raccolta porta a porta. Saranno potenziati i controlli e sarà più difficile inquinare e deturpare il territorio”. Così il sindaco di Santa Croce Camerina, Giovanni Barone, ha annunciato l’avvio della fase-2 della raccolta differenziata, che inizierà il prossimo 1 giugno. Con qualche mese di ritardo rispetto alle previsioni iniziali (doveva partire a marzo). Lo slittamento ha provocato la reazione del consigliere comunale Luca Agnello, che su Facebook: “Perché parte con 3 mesi di ritardo? La Tari è stata stabilita su una tariffazione annuale alla luce del nuovo servizio. Questo in un periodo che incide per almeno il 25% sul servizio annuo, ha influito e di quanto sui costi del servizio e di conferimento e sulle percentuali di differenziata totale? E di chi è la responsabilità?”. Il sindaco, replicando al capogruppo di Liberi di Scegliere, gli ha annunciato che “avrà tutte le risposte (…) con l’auspicio che Santa Croce raggiunga presto sempre più alti livelli di qualità in materia di tutela ambientale e decoro urbano”.
La nuova raccolta differenziata, che prevede lo smantellamento dei cassonetti anche lungo la fascia costiera, dove verrà praticato il sistema di raccolta “porta a porta” in virtù del nuovo appalto di durata settennale aggiudicato alla ditta Ecoseib, partirà come detto l’1 giugno. Nei giorni che mancano – e in particolare dal 2 maggio – verrà distribuito ai cittadini di Santa Croce il kit dei rifiuti e il calendario ecologico presso l’ex caserma dei Vigili del Fuoco.
Nel frattempo, secondo i dati ufficiali forniti da Ato Srr Ragusa, che si occupa della regolamentazione del servizio di gestione dei rifiuti, il comune di Santa Croce ha registrato una frenata di sei punti percentuali nell’ultimo mese di differenziata, passando dal 59,3 al 53,8%. Un arretramento consistente a fronte di una prassi che negli ultimi tempi sembrava consolidata. Lo stesso sindaco Barone, qualche giorno fa, aveva segnalato una anomalia: cioè che in un giorno solo, presso la fascia costiera, fossero state raccolte 15 tonnellate di indifferenziata, finite in discarica (ad Alcamo) a costi “esorbitanti ed evitabili per tutti i santacrocesi – aveva denunciato il sindaco di Santa Croce – Il mio invito a raccogliere in modo differenziato a quella piccola percentuale di cittadini che si ostinano a buttare a casaccio la spazzatura. Ne va del nostro futuro”. Ecco le tabelle aggiornate comune per comune.
DIFFERENZIATA MARZO
DIFFERENZIATA FEBBRAIO