Caro acqua, interviene “Liberi di Scegliere”: interrogazione al sindaco
Il caro acqua ha fatto esplodere la protesta dei cittadini santacrocesi. Guidotto (Mediale) si è giustificato parlando di contatori inaccessibili per anni. Ma il gruppo d’opposizione “Liberi di Scegliere” è tornato alla carica presentando, a mezzo stampa, un’interrogazione rivolta a sindaco e presidente del Consiglio, da inserire all’ordine del giorno del primo Consiglio comunale utile. Ecco il testo integrale:
“Come stigmatizzato dai Consiglieri di questo Gruppo consiliare in occasione della approvazione delle ultime tariffe idriche, l’arrivo presso le case dei cittadini delle nuove tariffe con relativo aumento e conguaglio, ha provocato malumori presso tutta la cittadinanza mettendo di serie difficoltà economiche soprattutto le categorie più deboli. Tale disagio viene amplificato dalla comprovata reticenza degli uffici della Mediale a dare immediate informazioni ai cittadini i quali si trovano spesso a bussare alla porta dei suddetti uffici senza essere ricevuti e parlando al telefono con gli impiegati, chiusi nello stesso ufficio a pochi metri dalla porta d’ingresso. Sempre con riferimento ai disagi provocati dalla condotta della Mediale, si rileva che questo Gruppo chiese una riunione urgente a seguito di sospensione dell’erogazione idrica in un condominio di Santa Croce Camerina come denunciato dagli stessi utenti. Dopo quella riunione, si chiede di sapere:
Quali iniziative ha posto in essere l’Amministrazione per assistere gli utenti del condominio e quali iniziative intende prendere ora per dare assistenza ai cittadini che si stanno ritrovando con conteggi inaspettati e senza alcun interlocutore certo da parte dell’Amministrazione in considerazione del fatto che non è stata accolta la nostra proposta di istituzione di specifico Sportello Mediale per il cittadino presso gli uffici comunali. Si chiede altresì di sapere, visto l’adeguamento delle tariffe, qual è la differenza tra la somma incassata e la somma dovuta annualmente alla Mediale. Si chiede al Presidente del Consiglio di inserire la presente interrogazione all’odg del prossimo Consiglio comunale”.