Un branco di randagi terrorizza Santa Croce, i cittadini: “Siamo esasperati”
Emergenza randagismo nella periferia sud di Santa Croce: i cittadini, ormai da qualche settimana, sono esasperati per la presenza di un branco di cani randagi che si aggirano fra via Abramo Lincoln e la circonvallazione Pezza, nei pressi del supermercato Despar. Gli animali negli ultimi giorni sono aumentati di numero: “Prima erano due, adesso sono sei. Fanno paura – ci spiega Salvatore -. Abbiamo chiesto alle autorità di intervenire ma non si è visto ancora nessuno”. I randagi, specialmente la sera e nelle ore notturne, inseguono auto e scooter e terrorizzano i pochi pedoni che, ignari si avvicinano, alla zona: “Qualche giorno fa un ragazzo con i sacchetti della spesa in mano ha passato un brutto quarto d’ora. E’ stato accerchiato. Quanto deve durare? Anche mia figlia è stata inseguita mentre guidava il motorino. Sono scene di tutti i giorni. Per non parlare del casino che la notte ci impedisce di dormire”. I cani abbaiano per ore disturbando la quiete dei residenti. A volte si spingono fino alla circonvallazione per intimorire i passanti, di giorno fanno base nello spiazzale dietro il supermercato. I bambini hanno smesso da giorni di frequentare il parco giochi della zona e, due notti fa, le carcasse di due gatti sono state rinvenute in mezzo alla strada e al centro di un marciapiede. Sono stati sbranati. Salvatore e gli altri residenti hanno denunciato il problema alle autorità: dai carabinieri ai vigili urbani, passando per l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) e l’Amministrazione comunale. Fin qui hanno preso tutti tempo: “Forse perché non ci sono di mezzo i loro figli. Vogliamo fare la fine di Scicli, quando un bimbo venne ucciso dai randagi? Spero di no, ma bisogna trovare una soluzione subito. E’ da un mese che conviviamo con il terrore”.