Si schiudono le uova a Punta Secca: sei piccole Tarty vedono la luce VIDEO
Si è conclusa lunedì sera, poco prima della mezzanotte, l’operazione Tarty. Delle 54 uova deposte lo scorso 18 giugno dalla tartaruga Caretta Caretta sulla spiaggia del Palmento, a Punta Secca, ne sono state fecondate sei. E così sei nuovi esemplari hanno preso la via del mare. I primi segnali sono stati lanciati intorno alle 19, quando una tartarughina, autonomamente, è emersa dal nido. Tartyna è stata accolta da un gruppo di volontari, che si sono stretti per mano fino a formare un cordone di benvenuto, e riposta in una bacinella d’acqua. Immediato l’intervento della Ripartizione Faunistico Venatoria di Ragusa, presente anche un rappresentante del WWF. Gli uomini si sono messi al lavoro per sollecitare la schiusa delle uova e impedire che quelle infeconde potessero fare da “tappo” alle altre. Di fronte a una grande folla di curiosi, che ha atteso con pazienza i primi passi dei nuovi esemplari, ben sei tartarughe sono riuscite a prendere la via del mare. Ma non autonomamente. Le correnti di Punta Secca, soprattutto in prossimità del porticciolo, ha convinto gli addetti ai lavori a caricarle su una imbarcazione messa a disposizione da un pescatore della zona, per poi essere liberate in mare aperto, a due miglia di distanza dalla costa. Ma prima di concludere positivamente le operazioni, non è mancato il momento più atteso. I volontari hanno delimitato sulla spiaggia un corridoio, con due ali di folla ai lati. Le tartarughe sono potute avanzare verso il mare, non senza difficoltà. La luce artificiale dei flash, infatti, le ha un po’ destabilizzate e costrette a continui cambi di traiettoria. La vera battaglia per sopravvivere, però, è appena cominciata.
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1 Comment
e se invece di 4 tartarughe si fosse trattato di una famiglia di santacrocesi in difficolta? meditate gente….
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