Sospeso il servizio mensa ai bambini della Materna: “E’ solo un intoppo”
Da qui alla fine del mese di maggio i bambini della Materna non potranno più mangiare a scuola: da giovedì 19, e per i successivi otto giorni scolastici, il servizio della mensa è sospeso. La denuncia arriva dai genitori, le conferme dal Comune. Nove giorni (complessivi) senza cibo: chi vuole può portare il panino da casa. “Lo sapevano da un mese e ce l’hanno comunicato solo settimana scorsa – si lamenta un papà – Le maestre ci hanno detto che, se preferiamo, possiamo andare a riprenderci i bambini a mezzogiorno. Ci hanno spiegato pure che è un problema di fondi… Ma di tutti gli sperperi che ci sono, proprio la mensa scolastica devono tagliare? Perché non i pasti ai dipendenti comunali?”. I genitori ignorano che si tratti di un piccolo incidente di percorso – come spiegheremo – e si arrabbiano: “E adesso i buoni pasto che abbiamo già acquistato chi ce li ripaga?”.
Quindici ticket costano poco meno di 17 euro. Parte dell’ultimo blocchetto rimarrà inutilizzato: “Ma chi è già in possesso dei buoni, potrà usarli a ottobre” spiega la dottoressa Antonella Gulino, responsabile del dipartimento Servizi Sociali. Che poi si sofferma anche sulle origini del problema: “Ci sono stati dei ritardi nella stipula del contratto con la ditta appaltatrice, dovuti all’avvicendarsi dei segretari generali. Ma gli uffici comunali hanno fatto il massimo: il servizio rischiava di saltare a cavallo delle vacanze di Natale, ma siamo riusciti a garantirlo con regolarità fino all’altro ieri. Questo intoppo avrà una durata limitata di 9 giorni, non ci sarà alcuna ripercussione sul prossimo anno scolastico”. Il sindaco Franca Iurato, interpellato sull’argomento, ha spiegato che la fine della mensa, prevista originariamente per il 31 maggio, “è stata comunicata con largo anticipo alla Preside, e che comunque approssimandosi la fine dell’anno scolastico e con l’inizio della stagione calda le richieste di fruizione del servizio si riducono significativamente”.