Arriva l’IMU sui terreni agricoli, Malaspina: “Problema da affrontare” VIDEO
Il già assessore della prima giunta Schembari, Eugenio Malaspina, ora esponente di spicco del movimento politico “Territorio”, solleva una tematica molto spinosa e di cui nessuno ha mai parlato in termini specifici, ovverosia l’IMU sui terreni agricoli. Un balzello che potrebbe costare ai contribuenti santacrocesi la bellezza di 300mila euro totali (con una aliquota del 7,6 x mille). Sulla norma però pesa il decreto firmato dal presidente del TAR del Lazio, che ne sospende l’efficacia fino al 26 gennaio (senza questa sospensiva si sarebbe dovuto pagare entro il 16 dicembre del 2014). Il TAR è stato investito della questione, a causa di un ricorso urgente dall’A.N.C.I di ben quattro regioni: Veneto, Umbria, Liguria e Abruzzo. Fra questi non compariva la Sicilia, che lo ha fatto solamente nei primi giorni di quest’anno. Leoluca Orlando, presidente dell’A.N.C.I Sicilia, ha invitato tutti i comuni siciliani ad aderire, onde evitare il notevole esborso per i contribuenti. Malaspina, che, oltre ad essere un politico è anche un consulente fiscale, conosce molto bene l’intera tematica ed invita quindi i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione ad affrontare il problema. Intanto il 21 gennaio il Tar del Lazio, in seduta collegiale, dovrà decidere se affossare definitivamente la legge, ritenuta iniqua e incompleta in ogni sua parte, oppure darne il via libera, dando ragione al governo che l’ha proposta e confezionata come ulteriore regalo per le casse dello stato, come a voler compensare il bonus delle ottanta euro dello scorso anno. Nel video che vi proponiamo l’intervista a Eugenio Malaspina, che spiega per sommi capi di cosa si tratta (CLICCA SOPRA PER GUARDARLA)
ANCHE IL SINDACO E’ CONTRARIO
“Il sindaco Francesca Iurato ha, già nel mese di dicembre, dichiarato e comunicato il proprio dissenso per le norme previste dal Decreto Interministeriale del 28 novembre 2014, che escludeva i terreni agricoli dall’esenzione dell’Imu”. Lo scrive in una nota la segreteria del primo cittadino di Santa Croce, Franca Iurato, che rende nota anche una lettera in cui il sindaco “in considerazione del grave stato di crisi che attanaglia il settore agricolo e della rilevanza che lo stesso riveste per la comunità locale, esprime e manifesta la netta contrarietà nei confronti delle sopracitate disposizioni”.