Siccità? A S.Croce perdite d’acqua fuori controllo. Il monito del sindaco
Le perdite consistenti degli ultimi giorni sulla rete idrica, con gli operai di Iblea Acque impegnati a disinnescarle, mal si conciliano con la siccità che affligge la Sicilia e alcune città viciniore (a partire da Ragusa). Il Comune di Santa Croce, finora, non ha imposto alcuna forza di razionamento idrico, ma il sindaco Peppe Dimartino, attraverso i suoi canali social, ha deciso di lanciare un monito: “In questo momento il tema delle risorse idriche è centrale – dice Dimartino -. La siccità che ha colpito tutta la Sicilia ci impone dei comportamenti ancora più responsabili e dobbiamo evitare qualsiasi spreco. Purtroppo nelle ultime settimane sono diverse le perdite idriche nella nostra rete: abbiamo sollecitato Iblea Acque a dare seguito a tutte le segnalazioni che arrivano a noi amministratori, sui social e al nostro numero WhatsApp attivato appositamente (331/2606232). Si tratta di un lavoro intenso che stiamo seguendo con attenzione e vi chiediamo comprensione: ogni perdita rappresenta di certo uno spreco che non possiamo permettere”.
Ma c’è uno spiraglio per il futuro, che passa dal rafforzamento della rete: “Il nostro Comune – scrive il sindaco – si sta muovendo proprio per potenziare le risorse idriche disponibili e abbiamo recuperato un finanziamento di 2,5 milioni di euro (prima destinato all’Ato idrico, ndr) che ci consentirà di attivare nuovi pozzi, nuovi collegamenti con la rete dedicata alle borgate marinare e la messa in sicurezza dei pozzi esistenti”. Il progetto era stato illustrato dal sindaco già lo scorso dicembre. Prevede: la riqualificazione e messa in sicurezza dei pozzi; la riqualificazione del Serbatoio “Chiuse Nuove”; la riqualificazione del “Pozzo Mulino” mediante l’installazione di un denitrificatore. Ed ancora la realizzazione di un collegamento delle condotte esterne al fine di mettere in servizio il serbatoio di “Chiusa Nuova” di c.da Pescazze opportunamente riqualificato, che darà maggiore flessibilità alla distribuzione sulla fascia costiera nelle contrade della frazione di Casuzze. Inoltre verrà installato un impianto di biossido di cloro per la disinfezione delle acque.