Un convegno per non cedere alla deriva delle parole e combattere l’odio
Le cinque classi dell’istituto Fabio Besta di Santa Croce Camerina, hanno partecipato, a Ragusaa al convegno sui temi relativi al linguaggio d’odio e alla violenza delle parole che si incontrano nei social e che troppo spesso sconvolge la vita di tanti ragazzi. Organizzato dall’ A.s.so.d di Ragusa, con il saluto del presidente Paolo Santoro, ha visto l’intervento del questore di Ragusa, dott. Vincenzo Trombadore, e del sindaco, avv. Peppe Cassi. Relatrice d’eccellenza la prof. Sabina Fontana, linguista dell’ateneo catanese ed infine il dott. Giuseppe Raffa, pedagogista dell’ASP di Ragusa impegnato in questi anni anche contro il cyberbullismo.
“Siamo circondati dalla violenza fisica e verbale”, disse il celebre psicologo di Harvard Steve Pinker, e come dargli torto – ha esordito nella sua relazione il dott. Raffa – anche perche la violenza fisica e delle parole corre, galoppa nelle strade, nei locali, allo stadio, si muove senza freni nei social e in rete. Giovani violenti crescono. Adulti violenti proliferano”. La epocale violenza fisica e del concetto di “banalità del male” ancora oggi è di scottante attualità. Non potevo, da pedagogista formatore e coordinatore dell’ambulatorio antibullismi della Asp di Ragusa, non soffermarmi sulla eccezionale aggressività che inonda la rete e i social dei giovani. Giovani anaffettivi e violenti per colpa dei genitori assenti o anaffettivi e violenti peggio dei figli. Occorre educazione a casa. Dove urge avviare i primi dettami della educazione al digitale, che significa usare con responsabilità e consapevolezza internet e i social. Per questo motivo ho coinvolto – conclude il dott. Giuseppe Raffa – l’Università di Ragusa, l’Assod, il CsvEtneo con il presidente Salvo Raffa, il delegato del rettore, prof. Rapisarda e l’Avis con il sempre presente prof. Salvatore Mandarà”.
L’evento ha visto la partecipazione da remoto di oltre 300 giovani, dei volontari del servizio civile universale presenti nell’auditorium del Santa Teresa di Ragusa assieme agli alunni accompagnati dai docenti del commerciale ad indirizzo turistico del F. Besta di Santa Croce Camerina, autorizzati dalla dirigente scolastica prof. Antonella Rosa, sempre attenta alle problematiche delle nuove generazioni.