Calcio, il S.Croce chiama i tifosi: con il Misterbianco serve un’impresa
Dopo la sesta sconfitta consecutiva in quel di Siracusa, in casa UPD Santa Croce c’è voglia di rivalsa. La gara di sabato contro il Misterbianco è un crocevia importante se si vuole intraprendere la strada che porta verso la salvezza e la conquista della posta in palio è diventata fondamentale. La società sta facendo degli sforzi importanti per cercare di mettersi in carreggiata e dopo aver ottemperato a corrispondere le spettanze del mese di dicembre a tutti i giocatori, vuole che sia ricambiato dagli stessi con l’impegno nel cercare la prima vittoria dell’anno. Anche mister Carmelo Di Salvo è dello stesso avviso e pur consapevole che la squadra sia ancora in rodaggio, vuole dai suoi uomini uno sforzo per dare un segnale di ripresa. Fondamentale in questo momento sarà anche l’apporto del pubblico e proprio per questo motivo la società chiama a raccolta i sostenitori del Cigno a essere presenti in massa allo stadio Kennedy per spingere il Santa Croce oltre i propri limiti. In settimana sono arrivati altri giocatori e, soprattutto, sono arrivati i transfer di quelli già presenti che potranno consentire a mister Di Salvo di schierare una formazione più competitiva. Gli unici assenti saranno Sauro e Calderone che dovranno scontare delle giornate di squalifica.
“La gara di sabato scorso ci ha lasciato con l’amaro in bocca – dice il direttore generale Salvatore Barravecchia -. Abbiamo regalato ai nostri avversari le occasioni che hanno portato alla sconfitta e nel secondo goal loro, l’arbitro ci ha messo lo zampino non fischiando un fallo sul nostro giocatore Lucas. Resta il fatto che sono troppe sei sconfitte di fila e questo indica che dobbiamo cambiare rotta in tutti i sensi. Da sabato incomincia il nostro campionato e non ci saranno più giustificazioni né attenuanti per nessuno. In settimana abbiamo già provveduto a pagare ai giocatori lo stipendio di dicembre e ciò significa che siamo in linea con le nuove direttive dei nuovi dirigenti. Vogliamo ritornare ad essere l’esempio di serietà che avevamo in passato e riprendere quella reputazione che faceva del Santa Croce una società esempio del calcio dilettantistico. È molto difficile, ma ce la stiamo mettendo tutta e i nostri sostenitori devono essere fieri di questa dirigenza che a forza di sacrifici vuole salvare questo patrimonio che appartiene a tutta la città. Proprio per questo motivo tutti quelli che hanno a cuore le sorti del Cigno devono starci vicini e l’occasione è quella di venire in massa allo stadio per invitare i nostri ragazzi. Sabato mi piacerebbe vedere lo stadio pieno perché le imprese si raggiungono se tanti fattori si incastrano e fra questi c’è la vicinanza viscerale fra pubblico e squadra”.
La gara si giocherà sabato pomeriggio alle ore 14.30. A dirigere la contesa sarà il signor Flavio Giuseppe Bertolino della sezione di Trapani che sarà assistito dai signori Di Venti della sezione di Enna e Grasso della sezione di Acireale.