Abbandono rifiuti: legge più aspra, il Comune mappa le discariche
Prevede un’ammenda penale, e non più amministrativa, l’abbandono di rifiuti da parte di chi non è titolare di imprese o responsabile di enti. Lo ha stabilito la legge 137/2023, che mette in evidenza come, chiunque compia abbandono di rifiuti è punito con ammenda da mille a 10 mila euro (in precedenza, la norma prevedeva una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 3 mila euro). La pena è aumentata sino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi. “Non possiamo che plaudire ad un simile inasprimento della legge – dice il sindaco di Santa Croce, Peppe Dimartino – dal momento che va in tendenza con la battaglia che abbiamo intrapreso sin dal nostro insediamento nei confronti di chi continua ad avere l’abitudine, assolutamente incivile, di abbandonare i rifiuti per strada” Già un anno fa, la Giunta comunale avevavadottato una delibera che disponeva il sequestro del mezzo usato per l’abbandono dei rifiuti. Nei prossimi giorni, invece, annuncia la localizzazione aggiornata di tutte le microdiscariche del territorio in modo da avviare un’opera di bonifica ambientale costante.