Su acqua e indennità il Consiglio si spacca: nuovo aiutino ad Iblea Acque
Passa con 8 voti a favore e 4 contrari l’anticipazione di 28 mila euro ad Iblea Acque Spa, e la presa d’atto che sancisce l’aumento dell’indennità per il Presidente del Consiglio comunale. I due punti, discussi al termine della seduta di mercoledì, sono stati approvati coi voti della maggioranza. Sulla gestione del servizio idrico integrato la questione è nota: la nuova società in house providing, di cui sono soci i dodici comuni della Provincia, non ha ancora fatturato un euro, a causa dell’ostico passaggio di consegne con Mediale. Pertanto, senza l’aiutino, non sarebbe nelle condizioni di pagare le mensilità agli undici dipendenti (transitati, appunto, dalla ditta catanese). Si tratta del secondo “bonus” erogato da Palazzo di Città, per una cifra complessiva che ha superato i 57 mila euro. Non è detto che non ne occorra un terzo. La somma, comunque, andrà restituita con gli interessi entro fine anno.
Prima dei saluti si è discusso, inoltre, della mozione presentata dal gruppo ‘Insieme per Santa Croce’, che aveva chiesto un intervento simbolico per destinare l’adeguamento delle indennità (approvato recentemente in giunta) alla “creazione di un fondo comunale di solidarietà”. La proposta è stata emendata dalla maggioranza, che ha sposato il criterio della generosità ma solo “secondo coscienza”. Il presidente Agnello, inoltre, ha ribadito come fosse sbagliato, concettualmente, che i componenti di un organo istituzionale (il Consiglio comunale) entrassero nel merito delle scelte di un altro organo (la giunta). Nel corso della discussione il vicesindaco-assessore-consigliere Dimartino ha spiegato di essere contrario all’aumento delle indennità in proporzione alla produttività: “Altrimenti alcuni presidenti e amministratori del passato” (lui compreso?) “dovrebbero risarcire il Comune”.
“Anche se all’amministrazione non manca certo la fantasia – aveva commentato in aula il consigliere di ‘Insieme per Santa Croce’, Piero Mandarà – risulta davvero difficile trovare meriti particolari che possano giustificare l’aumento dell’indennità del sindaco, della giunta e del presidente del consiglio comunale. In un periodo di grande incertezza economica, alcuni esponenti di questa maggioranza che in passato avevano manifestato dissenso per questo tipo di provvedimenti, adesso hanno pensato alle proprie tasche. Lo spieghino a tutti quelli che li hanno votati; spieghino alla gente con chiarezza e onestà che la legge nazionale n. 234 prevede l’opzione di aumentare lo stipendio degli amministratori, ma non impone a nessun Comune di farlo, essendo l’adeguamente meramente facoltativo”.
Sono stati approvati all’unanimità, invece, i punti 2), 3), 4), 5) e 6) dell’ordine del giorno, comprese le variazioni di Bilancio e l’aggiornamento al Piano triennale delle opere pubbliche. Tra le opere più importanti, c’è il progetto per il ripristino, miglioramento ed efficientamento delle strade rurali, per 680 mila euro, per il quale è stata presentata una richiesta di finanziamento all’Esa. “Si tratta in particolare – spiega il sindaco Peppe Dimartino – dell’anello che interessa contrada Comuni e contrada Punto Lillo: strade rurali sulle quali si affacciano tante aziende agricole”. Una richiesta di finanziamento è stata poi ottenuta per 90 mila euro per l’efficientamento energetico per dotare strade prive di illuminazione con pali autoalimentati con pannelli fotovoltaici integrati. Lo stesso tipo di pali saranno installati nel cimitero comunale e sarà predisposta una nuova illuminazione anche nella palestra tensostatica della scuola “Falcone e Borsellino”. Ancora, ieri mattina è stata ricevuta l’approvazione del mutuo per i lavori al campo sportivo per l’importo mancante (200 mila euro) dei 600 mila del bando sport e periferie e dunque a breve partiranno i lavori.
“Ieri – aggiunge il primo cittadino – è arrivata inoltre la sentenza del Cga sulla vicenda Mediale, che dà pienamente ragione al nostro operato. La stessa Mediale, proprio in questi giorni, ha consegnato finalmente tutti gli elenchi a Iblea Acque che sarà così in grado di emettere fatture. Nelle more che ciò accada, il Consiglio comunale ha approvato una seconda anticipazione di somme, con scadenza 31 dicembre, per permettere il pagamento degli stipendi dei dipendenti”. Deciso inoltre dalla Giunta comunale e comunicato al consiglio, il termine delle zone blu a Punta Secca dalla giornata di lunedì 18.