Cambia Verso non ci sta: “Distrutte in una sera settimane di confronto”
Alla nota di ‘Insieme per Santa Croce’, che denunciava il mancato coinvolgimento da parte dell’Amministrazione durante le fasi di redazione del bilancio, replicano i consiglieri di Cambia Verso: “L’opposizione – scrivono sui social – considera questo bilancio vuoto, ma di fatto non ha presentato alcuna proposta alternativa in aula consiliare, luogo ufficiale deputato alla discussione e al confronto, e che mai nella storia di Santa Croce ha visto un Bilancio privo di emendamenti da parte dell’opposizione (bel primato). Le accuse di mancanza di partecipazione e democrazia – aggiungono i consiglieri – vengono smentite e rigettate con forza da una realtà fatta di diversi incontri formali e informali in cui ci sono state molteplici occasioni di confronto e di apertura da parte del nostro gruppo. Registriamo di fatto che esistono due opposizioni: una, fuori dall’aula, fatta di disponibile dialogo costruttivo e l’altra, dentro l’aula, che, dettata da rancore e spirito vendicativo, distrugge e mortifica settimane di confronto propositivo da parte di entrambi i gruppi consiliari”.
Cambia Verso, inoltre, evidenzia “alcuni numeri concreti su quanto abbiamo deciso di impegnare per la città che va oltre gli slogan distruttivi di chi pensa di essere ancora in campagna elettorale”. Tra questi un aumento del 50% al capitolo relativo all’assistenza economica per le famiglie bisognose e il raddoppio della somma impegnata per la manutenzione ordinaria del territorio (qui le altre cifre). “A questo andrebbero aggiunte le somme impegnate con finanziamenti esterni per tutti i progetti in itinere – sostengono i rappresentanti di Cambia Verso -. Ci scusiamo con l’opposizione se ci permettiamo inoltre di dare continuità amministrativa anche ai progetti ereditati: se questa è una colpa, siamo fieramente colpevoli! L’alternativa quale sarebbe stata se avessero governato loro? Gettare tutto del passato, comprese anche le cose buone? Se per loro questa sarebbe stata la “giusta direzione”, non lo è per noi e per fortuna anche per i cittadini”.