L’opposizione: “Bilancio vuoto. Da maggioranza solo ostruzionismo”
“Quelle adottate qualche settimana fa nei confronti dell’opposizione, in realtà, erano delle “finte aperture”. Alla prova dei fatti, l’Amministrazione Dimartino ha calpestato le prerogative dell’opposizione, escludendoci da qualsiasi confronto preventivo sulla redazione del Bilancio triennale 2023-25, se non sottoponendoci schemi e tabelle. E bocciando senza alcuna valida motivazione tre mozioni d’indirizzo a beneficio dei santacrocesi”. Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali d’opposizione di ‘Insieme per Santa Croce’, all’indomani della seduta d’aula.
“A causa degli atteggiamenti dell’Amministrazione, che continua a fare carta straccia delle più elementari norme di democrazia e partecipazione, abbiamo deciso di non presentare emendamenti al Bilancio e di votare contro la sua approvazione. Lo riteniamo uno strumento asfittico, privo di idee e di visione, che non immagina alcun tipo d’investimento utile allo sviluppo e alla crescita della nostra comunità. Siamo di fronte a un mero documento compilativo, assemblato magistralmente dagli uffici, dove non c’è alcuna traccia del cambio di verso della politica. E dove non si scorgono iniziative utili alla destagionalizzazione del turismo, al rilancio dell’agricoltura, al miglioramento della sicurezza e dell’ordine pubblico, alla valorizzazione del centro storico, al potenziamento delle politiche attive del lavoro e dei servizi comunali. Questa Amministrazione, in quasi dieci mesi, non ha avviato nessuno degli impegni assunti in campagna elettorale coi santacrocesi”.
“Anche dal Documento Unico di Programmazione – obiettano i consiglieri di ‘Insieme per Santa Croce’ – emergono i limiti sotto il profilo della pianificazione e della strategia. Sul Pnrr, divenuto il simbolo di una narrazione mediatica distorta (basti il riferimento alla mensa scolastica, alla nuova circonvallazione, all’adeguamento sismico delle scuole, ecc.), è bene specificare che il sindaco e la sua giunta stanno raccogliendo, per loro stessa ammissione, i frutti del lavoro svolto dagli uffici su input delle precedenti Amministrazioni. Mentre l’unico obiettivo indicato dal Dup è il rafforzamento del numero di unità di personale addetto al gabinetto del sindaco, pescando fuori dall’organico del Comune: pur sforzandoci di comprendere le esigenze, non ne cogliamo il carattere di priorità”.
“Che l’Amministrazione viaggi solo trascinata dalla corrente degli eventi emerge, infine, dalla bocciatura di alcune mozioni con cui chiedevamo, ad esempio, di cancellare l’aumento del 10% della Tari, imposto la scorsa estate – si disse “in via temporanea” – per ovviare all’emergenza rifiuti e per cui lo stesso sindaco aveva esternato l’intenzione di procedere. In questo caso la maggioranza, anziché esigere dall’Amministrazione il rispetto di un impegno assunto coi cittadini, ha declinato il nostro invito adducendo argomentazioni sterili, nel solco di un atteggiamento ostruzionistico che le appartiene nel profondo. Persino di fronte alla proposta di dotarsi di “sistema integrato di sicurezza urbana”, mediante l’istituzione di una commissione consiliare permanente, ci è stato risposto ‘no, grazie’, come se bastassero le telecamere! Eppure si tratta di alcune delle soluzioni proposte a gran voce dal Circolo Meridiana, i cui esponenti di un tempo militano nell’odierna maggioranza. Si sono rifiutati, infine, di destinare i proventi dell’imposta di soggiorno alle esclusive finalità richiamate dalle norme: evidentemente rifuggono dalla programmazione perché vogliono libertà di spesa. Con questi presupposti è davvero difficile collaborare per il bene della collettività”.