Calcio, figuraccia inattesa per il S.Croce. Il Palazzolo ha vita facile (3-0)
Il Santa Croce si lecca le ferite dopo la sconfitta per 0-3 col Palazzolo, ma intende rialzarsi e continuare nel cammino interrotto dalla brutta sconfitta di sabato pomeriggio. Una caduta inspiegabile e, soprattutto inaspettata, dopo le buone prestazioni fatte vedere ultimamente. È proprio la prestazione che preoccupa a causa dell’atteggiamento notato nell’arco dei novanta minuti, dove la squadra non ha espresso gioco, ma solo confusione. A fine partita i dirigenti biancazzurri cercavano di stemperare la delusione, evitando di fare eccessivi drammi per una sconfitta che può essere definita un incidente di percorso. Incidente che dovrà essere preso da esperienza per le gare future, visto che il tempo stringe e ogni errore può essere pagato a caro prezzo.
Anche mister Lucenti a fine gara era molto deluso e senza cercare alibi o scuse ha analizzato la gara con lucidità e soprattutto con molto onestà: “Abbiamo sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare. Non siamo stati noi stessi e, soprattutto, non abbiamo giocato da squadra. I ragazzi sono stati sopraffatti da un ingiustificabile nervosismo che ci ha portato a regalare la partita al Palazzolo che, con tutto il rispetto, finora aveva racimolato pareggi, sconfitte e pochissime vittorie. Sinceramente perdere una gara per tre a zero, con tre reti arrivate da due corner e da un “tiro della domenica” fa veramente male e le responsabilità sono di tutti, a partire dal tecnico per finire all’ultimo giocatore. Abbiamo espresso una prestazione confusionaria, in una gara cominciata male e finita peggio, dove oltre a non concretizzare le azioni che abbiamo avuto per fare goal, siamo stati la brutta copia delle gare precedenti. Abbiamo fatto dieci passi indietro rispetto alle ultime uscite”.