Cambia Verso difende il sindaco: “Dec, scelta legittima e trasparente”
“Dopo anni in cui la gestione dei servizi ambientali è stata caratterizzata da continue problematiche, l’attuale amministrazione ha deciso di affrontare il tema in maniera tecnica, professionale e trasparente”. Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali di Cambia Verso, che all’indomani delle critiche piovute sull’Amministrazione per la mancata raccolta dell’umido e per un affidamento diretto da 19 mila euro a un professionista esterno (con l’obiettivo di vigilare sull’esecuzione del contratto da parte della ditta appaltatrice), fanno sentire la propria voce: “Innanzitutto – scrivono – è opportuno ricordare a coloro i quali pare l’abbiano dimenticato, che in determinati casi espressamente disciplinati dal codice degli appalti, la nomina del direttore esecutivo del contratto è prevista come obbligatoria. Ebbene, il contratto di appalto di cui oggi tanto si discute, rientra in uno di quei casi”.
“Fino a qualche mese fa – continua la nota di Cambia Verso – tale ruolo era ricoperto da un dipendente comunale, oggi oramai in pensione, il quale percepiva, oltre al dovuto stipendio, una somma aggiuntiva proprio per i compiti svolti in funzione di DEC. Peraltro, il suddetto compenso era di poco inferiore a quello che percepirà in futuro il nuovo DEC nominato da questa amministrazione. In buona sostanza, ove fosse ancora necessario chiarirlo, questa nomina, rispetto al passato, avrà una incidenza minima sulle casse del comune (0,18%) e, cosa ancora più importante, non avrà alcuna ripercussione sulle tariffe della Tari. La scelta dell’Amministrazione è stata quella di conferire l’incarico ad una figura esterna con comprovata esperienza nel settore della gestione ambientale e ciò in virtù della assenza tra il personale comunale in servizio di figure professionali giuridicamente idonee a ricoprire questo incarico. La linea adottata dall’Amministrazione mira a garantire che, a fronte delle tasse pagate dai cittadini, vengano espletati gli adeguati servizi di raccolta, pulizia e decoro del territorio, il tutto nel rispetto dei termini contrattuali, senza che possa esserci spazio per eventuali promiscuità tra organi politici e organi tecnici di controllo.
Poi le stoccate alle opposizioni. Da ‘Insieme per Santa Croce’ al collettivo civico ‘Più Santa Croce’ avevano contestato la scelta che, invece, secondo gli esponenti di Cambia Verso è “votata ai principi di legalità e trasparenza” nonostante venga “strumentalizzata trasversalmente da buona parte della vecchia classe politica attiva. Ci saremmo aspettati, a dirla tutta, se non sostegno, per lo meno rispetto e propositività. Ci preoccupa come certa politica preferisca distogliere l’attenzione dal vero problema alimentando sterili polemiche, piuttosto che sforzarsi di unire le forze a beneficio esclusivo dei cittadini. Noi sosteniamo e condividiamo la linea intrapresa dal Sindaco e della sua Giunta e continueremo a lavorare affinché il problema venga trattato e risolto alla luce del sole, sempre e solo dalla parte dei cittadini”.