“Sulle dune di Casuzze chalet e passerella in legno”. Protesta sui social
Il progetto per la realizzazione di uno chalet con area attrezzata per cani, sulla spiaggia di Casuzze, ha rinfocolato la protesta sui social. Qualche settimana fa la giunta ha deliberato il nuovo Pudm, il piano di utilizzo del demanio marittimo, sulla base di alcuni correttivi richiesti dal dipartimento all’Ambiente e apportati dal progettista. Lo strumento è tornato alla Regione, che dovrà esprimersi sulla conformità. Enzo Battaglia, amministratore del gruppo “Casuzze: salviamo le dune e la spiaggia”, con una nota pubblicata su Facebook ha voluto ribadire lo stato dell’arte.
“E’ tornato il momento di farsi sentire – si legge su Facebook – perché le dune che abbiamo protetto fino ad ora sono di nuovo in pericolo. Sono quasi due anni che non viene pubblicato nulla su questo gruppo un po’ perchè la lotta che avevamo portato avanti aveva bloccato in Regione la concessione di uno chalet di 100 mq che avrebbe deturpato definitivamente le poche dune rimaste libere e incontaminate a Casuzze (grazie ad una diffida, a più di 1200 firme raccolte e ad interrogazioni parlamentari mirate da parte di Stefania Campo e Nello Dipasquale), un po’ perchè l’ennesimo incendio doloso sulle stesse dune ci aveva messo il morale sotto i piedi. Ora veniamo a sapere che in Giunta a Santa Croce Camerina è stato approvato il nuovo “piano spiagge” (PUDM) che ripropone lo stesso chalet nello stesso punto, aggiungendo anche una passeggiata in legno che, probabilmente, asseconderebbe lo stesso percorso di accesso allo chalet, creando un ulteriore danno alle dune anche lì dove ci sono continui crolli in periodo invernale. La tempistica dell’approvazione da parte della giunta (fine anno 2022 così come è avvenuto con l’amministrazione Barone anni prima) ci fa pensare che sarebbe stato necessario rispondere nei tempi richiesti dalla Regione Sicilia e quindi senza andare troppo per il sottile rivedendo nel dettaglio il PUDM. Fortunatamente si sono accesi i riflettori su questa vicenda anche da parte dell’opposizione”.
“Voglio solo ricordare – prosegue Battaglia – che nella precedente amministrazione si sono dichiarati contrari allo chalet l’allora presidente del consiglio comunale Piero Mandarà e l’attuale Luca Agnello. Ora scopriamo che il primo ha mantenuto coerenza come lo dimostra l’interrogazione del 20/12/2022 e ci auguriamo che Luca Agnello potrà votare in maniera contraria in sede di consiglio comunale (almeno così ci auguriamo tutti). Le dune sono un patrimonio importante a difesa delle coste e degli ecosistemi che le popolano. E’ fondamentale che vengano protette e per questo chiederò un appuntamento al Sindaco Peppe Dimartino, con cui ho avuto fino ad ora un dialogo costruttivo, così da farne capire l’importanza e la necessità di tutelarle. Casuzze è scelta ogni anno dai villeggianti proprio per la sue spiagge libere e sabbiose: sta a tutti noi tutelarle anche per il futuro”.