Calcio, il Santa Croce parte male e raccoglie solo un pari col Siracusa
Il Santa Croce non è riuscito nell’impresa di vincere la prima gara del 2023 e ha concesso un punto al Real Siracusa, diretta concorrente per la salvezza. I ragazzi di Gaetano Lucenti hanno trovato un avversario ostico nella squadra aretusea che ha avuto la fortuna di trovare la rete del vantaggio già nei primi minuti di gioco, limitandosi poi a controllare gli attacchi dei biancazzurri. La squadra di Lucenti caparbiamente non si è disunita e prima della fine della prima frazione di gioco ha trovato la rete del pareggio, grazie alla zampata di Billy Sene Pape che nell’occasione indossava la fascia di capitano. Il Santa Croce visto sabato, ha patito fortemente le assenze, ma recrimina per alcuni episodi che potevano cambiare il verso della gara. Primo su tutti il fallo di rigore non assegnato su un intervento deciso su Reale che è sembrato nettissimo e poi sui soliti errori sottoporta, nel secondo tempo, che potevano regalare la prima gioia del nuovo anno. Nonostante tutto, si guarda a questo risultato con ottimismo perché, anche se di poco, smuove la classifica. Le prossime tre gare, però, saranno altre battaglie sportive da non fallire. Fra i biancazzurri buoni gli esordi dei nuovi Generoso Julio Nunes Correi e Ignacio Cortes, ma Lucenti spera di recuperare gli altri elementi della rosa per affrontare al meglio la trasferta contro la Nebros.
“Sapevamo di affrontare una partita ostica e ci siamo arrivati fortemente rimaneggiati, con soli diciassette elementi in distinta e con ben sette giocatori indisponibili – spiega l’allenatore -. Con questo non voglio cercare alibi e affermo sinceramente che non abbiamo avuto un buon approccio alla gara. Abbiamo preso subito gol e i ragazzi hanno cercato di raddrizzare la partita cercando il pareggio. Dopo una discreta pressione siamo riusciti a pareggiare nel finale di frazione e negli spogliatoi ho spronato i ragazzi a dare il massimo nella ripresa per fare nostra la gara. Per imprecisione e per sfortuna non ci siamo riusciti e così ci prendiamo questo punto, guardando sempre il bicchiere mezzo pieno, consapevoli che il nostro obiettivo rimane la salvezza e che dobbiamo affrettarci a conquistarla quanto prima. La testa adesso va alla gara di domenica prossima contro la Nebros che sarà un’altra partita difficile, contro una squadra tosta. La speranza è di recuperare qualche elemento in più e, soprattutto, giocare con lo stesso piglio visto oggi in campo”.