Calcio, il Santa Croce entra in un tunnel: arriva la terza sconfitta di fila
Terza sconfitta consecutiva per il Santa Croce che deve fare fronte agli sconfortanti spettri che affiorano dalla stagione passata. La sconfitta contro la Rocca Acquadolcese (2-1), ha il sapore amaro della beffa e relega, ancora di più, i biancazzurri nella parte bassa della classifica. I giocatori biancazzurri, però, hanno molto da recriminare sull’andamento della gara contro i nebroidei e alla fine dei novanta minuti il punteggio non rispecchia, né l’andamento, né il merito per i valori visti in campo. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma, anche in questo caso i ragazzi di Lucenti avrebbero recriminato per le decisioni discutibili adottati dal direttore di gara.
Sul banco della contesa – secondo la società biancazzurra – ci sono tre episodi fondamentali nella seconda frazione di gara, sul punteggio di 1-1, dove i biancazzurri si sono visti negare tre rigori sacrosanti che potevano cambiare nettamente il verso della partita. Detto questo, il Santa Croce non ha affatto sfigurato e al quarto d’ora falliva una rete con Celestre che si vedeva respingere il tiro sulla linea di porta. I biancazzurri erano propositivi e passavano in vantaggio quattro minuti dopo con una rete d’opportunismo del solito Pitanza che approfittava di una respinta corta del portiere su un tiro di Celestre e ribadiva da rapace in rete. I locali rimanevano in inferiorità numerica per l’espulsione di un loro giocatore, ma riuscivano a pareggiare per un disimpegno errato della difesa del Santa Croce che causava un fallo di rigore concesso con troppa magnanimità. La squadra di Lucenti accusava il colpo e nel finale del primo tempo rischiava di subire il raddoppio locale su un’azione di contropiede. La ripresa si apriva con il Santa Croce più propositivo e pericoloso con Russo che impegnava seriamente il portiere locale. I biancazzurri rimanevano in dieci per l’espulsione di Sene Pape, ma al ventesimo si vedevano negare un rigore per un fallo netto su Di Perna sul quale l’arbitro sorvolava inspiegabilmente. Il Santa Croce attaccava e due minuti dopo si vedeva ancora negare il calcio di rigore apparso nettissimo, con i giocatori biancazzurri a protestare in maniera veemente contro il direttore di gara. Qualche minuto dopo si concretizzava un’altra un’occasione per il Santa Croce, ma il tiro di Russo terminava di poco a lato. Al 34′ arrivava la rete dei locali che decretava la sconfitta immeritata del Santa Croce e la conseguente beffa dopo una gara giocata sempre in attacco.
Di seguito il commento di mister Lucenti. “Siamo ancora qui a commentare un’altra sconfitta che si poteva evitare. Eravamo stati bravi a passare in vantaggio meritatamente e per giunta avevamo avuto la fortuna di rimanere in superiorità numerica già a metà del primo tempo. Poi, invece di controllare la gara, per la troppa frenesia di chiudere la partita, abbiamo preso dei rischi enormi e abbiamo subito un rigore che il direttore di gara ha concesso con troppa magnanimità. Nella ripresa siamo entrati in campo decisi a fare nostra la gara e abbiamo sfiorato più volte il raddoppio e come sempre accade nelle ultime partite ci siamo visti negare inspiegabilmente almeno tre rigori che sembravano netti. Questo ha condizionato la partita e all’ennesima ripartenza loro, abbiamo subito la rete del raddoppio a dieci minuti dal termine. Paghiamo fortemente la nostra giovane età, perché una squadra esperta sul vantaggio acquisito tende a gestire gli episodi, invece, la squadra si è fatta prendere dalla voglia di chiudere in fretta i conti. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto perché nel prossimo futuro ci capiteranno spesso gare del genere e soprattutto, dobbiamo metterci in testa che quando non riusciamo a sfondare, bisogna difendere il risultato e portare a casa almeno il punto. La classifica con queste sconfitte comincia a farsi precaria e sabato avremo un difficilissimo confronto contro l’Acicatena che non dovremo assolutamente fallire”.