Frasca: “Mi occupo di sicurezza da 30 anni. Dimartino senza bon ton”
“E’ con la coesione sociale che si risolvono i problemi. Ma la mia sollecitazione non è servita. Anzi, il sindaco mi ha tacciato di ricercare visibilità, etichettandomi come “signor Frasca”. In realtà faccio riferimento a un partito con rappresentanti alla Camera e al Senato. Al sindaco manca bon ton istituzionale”. Filippo Frasca non manda giù la dura replica di Dimartino alla lettera aperta in cui chiedeva di affrontare – insieme – la problematica sicurezza. L’Amministrazione procede spedita con le proprie iniziative: “Tra le soluzioni indicate dal sindaco – obietta però Frasca – mi allarma che abbiano già contattato un istituto di vigilanza privata per vedere quanto costa. Ma non puoi contattarne soltanto uno; bisogna asseverare il piano della sicurezza rispetto al numero di risorse umane già presenti; ma soprattutto capire con quale criterio e quale modalità il privato gestisce questi soldi e qual è il soggetto che deve effettuare i servizi. Io non credo di avere una bacchetta magica per risolvere i problemi della sicurezza, ma un’esperienza trentennale nel settore. Non capiamo perché le opposizioni, che rappresentano il 70% dei cittadini, debba essere silenziata. Noi siamo disposti a collaborare, ma se l’obiettivo è spaccare il fronte io non ci sto. Il sindaco deve scendere dal piedistallo e convocare tutti”. GUARDA IL VIDEO