Senzatetto dorme alla stazione dei bus: si mobilitano le associazioni
Si tratta sicuramente di un “senza fissa dimora” con qualche cartone addosso per proteggersi dell’umidità mattutina. I passanti non hanno potuto far a meno di notare la persona che da giorni trova rifugio per dormire sotto il carrubo, nell’area di sgambamento per cani, realizzata dalla precedente amministrazione, mai inaugurata, con l’apporto di FareAmbiente.
Siamo in piazza Quasimodo a Santa Croce Camerina, a ridosso della stazione degli autobus, quartiere non immune da fenomeni sociali come quello dello spaccio, dei cultori dell’alcol e adesso dei senzatetto, visto che all’interno dell’area (oggi frequentata da coloro che portano a spasso il proprio cane) si trova pure una fontanella d’acqua potabile e un cancello per chiudersi dentro.
Avvertiti i servizi socio-sanitari dell’Asp di Ragusa e le associazioni di volontariato, pronte ad offrire il proprio supporto. Per fortuna non mancano in città uomini e donne di buona volontà pronti, non solo a parlare, ma a mettersi a lavorare, sporcandosi le mani. Ciò che manca oggi, non è la possibilità di migliorare una condizione di persone indigenti, evitando l’accattonaggio, l’occupazione di abitazioni sfitte, bensì la volontà di aiutare chi verte in condizioni di disagio per cambiare il proprio stile di vita.