Torna l’acqua nella fascia costiera: riparati i danni alla condotta idrica
Ritardi, bassa pressione e acqua torbida: sono i tre sintomi di una malattia che ha investito, da ieri pomeriggio, le borgate a mare di Santa Croce. Dopo numerose lamentale sui social, la Mediale srl, che gestisce il servizio idrico integrato, ha svelato le cause del malfunzionamento: “La condotta di trasporto “Circonvallazione Costa degli Archi” è stata danneggiata a seguito di lavori effettuati da terzi”. Quell’arteria, ormai da settimane, è ostaggio di cantieri sparsi e mal segnalati lungo la circonvallazione che collega la Marina-Santa Croce e la Sp Malavita.
Il sindaco Dimartino ha spiegato che la condotta è stata compromessa “da alcuni lavori da parte di Enel Distribuzione spa”. Per questo, “si stanno verificando disservizi di approvvigionamento idrico sulla fascia costiera, causando un grave danno. La Mediale, che ha già comunicato eventuali possibili ritardi, pressione bassa e acqua torbida, dalla giornata di ieri è al lavoro per la riparazione dell’ingente danno ed ha assicurato che entro la giornata odierna verrà risolto”. Una decina di operai hanno lavorato al ripristino della condotta, che è tornata regolarmente in funzione verso le 17.30. Il sindaco ha garantito il ritorno alla normalità “entro due ore”.
I santacrocesi però non ci stanno: un utente, su Facebook, ha chiesto di “valutare se il Comune ha diritto a un congruo risarcimento a tutela di un bene pubblico diventato così prezioso e molto oneroso. Non è tollerabile un dispendio di proporzioni così vaste”. “Per quanto riguarda l’Enel – aggiunge un altro – si dovrebbe fare pressione sul fatto che lasciano tutte le buche dei lavori aperte creando pericolo per gli automobilisti”. “Con un po’ di esperienza – si legge in un commento – si poteva e si può nel prosieguo dei lavori evitare ogni possibile inconveniente posizionando la condotta Enel a distanza di sicurezza della condotta idrica”.