I disservizi alle Poste sbarcano in Parlamento con un’interrogazione
I disservizi all’ufficio postale di Santa Croce Camerina diventano l’oggetto di un’interrogazione parlamentare a risposta scritta presentata qualche giorno fa dal deputato messinese Carmelo Lo Monte (gruppo Misto – Centro Democratico) ai Ministri dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, e dell’Economia, Daniele Franco. Lo Monte rivendica come “necessario ed urgente un intervento volto alla sostituzione dello sportello Atm installato presso l’ufficio postale di Santa Croce Camerina stante le gravi criticità dovute alla vetustà del medesimo sportello” E poi scende nel dettaglio: “Sono molti e gravi i disagi per l’utenza riscontrati che determinano interminabili attese per l’erogazione del servizio, ma anche per problematiche connesse all’ordine pubblico e alla sicurezza dei cittadini del comune sia per gli assembramenti di persone che alcune volte si trasformano in litigi e disordini. Tale situazione – continua il deputato, eletto nella Lega e poi transitato al Misto – impedisce la normale viabilità dei mezzi di trasporto e anche problemi relativi all’ordine pubblico e alla sicurezza dei cittadini. Tra l’altro vicino allo sportello Atm dell’ufficio postale vi è anche un istituto scolastico. Ciò potrebbe danneggiare anche i ragazzi che frequentano il suddetto edificio scolastico”.
Alla luce della criticità evidenziate, Lo Monte chiede “un intervento per evitare che la situazione descritta possa peggiorare comportando problemi ancora più gravi. È necessario, quindi, sostituire lo sportello Atm come già detto per migliorare la qualità del servizio postale che deve essere accessibile in modo pieno a tutti i cittadini”. Infine la richiesta ai due ministri per sapere “quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare affinché sia assicurato un adeguato servizio presso l’ufficio postale di Santa Croce Camerina (Ragusa) anche promuovendo il potenziamento degli sportelli Atm, al fine di migliorare il servizio postale della medesima località ed evitare problematiche che, come detto in premessa, comportano seri problemi anche all’ordine pubblico”.