Alloggi di Costa degli Archi: Iacp fissa la fine dei lavori entro l’estate
I lavori per la realizzazione dei 18 alloggi di edilizia residenziale pubblica che sorgeranno lungo la circonvallazione Costa degli Archi, a Santa Croce Camerina, saranno completati entro il 31 maggio. E’ quanto comunicato da Salvo Mallia, presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Ragusa (Iacp), al presidente del Consiglio comunale Piero Mandarà, durante un incontro avvenuto ieri, al quale ha partecipato anche il RUP, arch. Salvatore Nicita. La costruzione degli alloggi, finanziati dal programma sperimentale “20 mila alloggi in affitto”, risalente al 2004, ha avuto una gestazione infinita. Ora, però, siamo a un passo dall’assegnazione. “Stiamo preparando la graduatoria degli aventi diritto, che verranno selezionati tra coloro che hanno partecipato al bando di concorso pubblicato il 23 settembre 2021 sul sito dell’Iacp – spiega Mallia –. Una volta esaurita la procedura, passeremo alla consegna degli immobili. Faccio presente che il Comune di Santa Croce ha dato risposta negativa alla richiesta dell’Istituto Autonomo Case Popolari di individuare, all’interno del territorio comunale, nuovi lotti destinati all’edilizia residenziale pubblica”.
“Ho voluto incontrare il presidente Mallia per sincerarmi dello stato d’avanzamento dei lavori – spiega il presidente del Consiglio comunale di Santa Croce, Piero Mandarà – Il completamento degli alloggi e l’assegnazione agli aventi diritto, è una boccata d’ossigeno sul piano dell’inclusione sociale. Con questa opera recuperiamo, inoltre, una porzione di territorio che per troppi anni è stata vittima del degrado, dell’incuria e dell’abusivismo. Ringrazio la governance dello Iacp per la sensibilità dimostrato e per aver accelerato l’iter”. Gli alloggi saranno assegnati dall’Istituto Autonomo Case Popolari di Ragusa, con determina dirigenziale, secondo l’ordine stabilito nella graduatoria definitiva, dando precedenza ai nuclei familiari che presentano le condizioni oggetto di riserva di cui all’art. 6 del bando, fino all’esaurimento degli alloggi. Un paio saranno destinati a nuclei familiari con un portatore di handicap con gravi difficoltà motorie (e invalidità superiore al 66%); un altro paio, invece, a eventuali richiedenti tra le forze dell’ordine.
Si tratta di alloggi a prezzo calmierato: vuol dire che l’affitto da corrispondere, da bando, è pari all’80% di quello determinato dall’art. 2, comma 3, della legge n.431 del 9/12/1998.