E’ il giorno del ritorno a scuola in presenza. Chiusa per lavori la materna
Dopo quattro giorni di sanificazione, anche nel Comune di Santa Croce la scuola ricomincia regolarmente. Da domani, in base alle disposizioni della Regione, tornano le lezioni in presenza. Rimarrà chiuso “per lavori di adeguamento di spazi ed aule” solo il plesso di via Fratelli Cervi, che ospita la scuola dell’infanzia. Il sindaco di Santa Croce, pertanto, ha preferito non aderire all’iniziativa dell’Anci, in base alla quale duecento primi cittadini, secondo il principio di cautela e nel tentativo di contrastare la diffusione della variante Omicron, hanno firmato un’ordinanza per ritardare la ripresa fino a giorno 16. Uno di questi provvedimenti, quello del comune di Messina, è stato impugnato dal Tar.
“Si è conclusa oggi – si legge sul profilo Facebook della Protezione civile santacrocese – la sanificazione disposta dal sindaco Giovanni Barone con propria ordinanza ed effettuata dalle Squadre operative del Gruppo Comunale di Protezione Civile, di tutti gli ambienti di ciascun edificio scolastico paritario e statale ricadente all’interno del territorio comunale. Tale intervento, contribuirà a mantenere un adeguato livello di sicurezza necessario per permettere il regolare svolgimento delle attività curricolari”.
Ieri, invece, “l’Assemblea dei sindaci a larghissima maggioranza ha espresso l’orientamento di ricorrere ai poteri di ordinanza (art. 50 del TUEL), avendo riguardo alle specifiche condizioni dei singoli comuni, attesa l’esistenza di pericolo a causa della mancanza dei necessari dati e dell’inadeguatezza degli strumenti necessari per l’attuazione dell’attuale quadro normativo, decidendo di prevedere l’orientamento per la sospensione delle attività in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado nei rispettivi comuni fino a domenica 16 gennaio 2022, a partire anche da asilo nido e scuole dell’infanzia senza escludere la possibilità di ulteriori misure restrittive e rimettendo alle autorità scolastiche le modalità di svolgimento delle attività didattiche. Le ordinanze – hanno specificato nella nota i primi cittadini – avranno un eccezionale e temporaneo periodo di vigenza per consentire l’acquisizione di dati ceri e interventi delle altre autorità competenti”.