Calcio, con l’uomo in meno il Santa Croce resiste al Taormina: 0-0
Il miglior Santa Croce della stagione resiste per più di venti minuti in inferiorità numerica al più forte Città di Taormina e porta a casa un pareggio importante ai fini del morale e della classifica. La squadra di Lucenti non si è risparmiata per corsa e voglia agonistica contro i più quotati avversari e nonostante qualche eccessiva sofferenza è riuscita a mantenere l’equilibrio in campo. Il pubblico del Kennedy ha apprezzato lo sforzo dei ragazzi biancazzurri e fine gara ha tributato i giusti applausi per una prestazione gagliarda e agonisticamente valida. L’unica nota negativa della giornata è stata una direzione di gara molto discutibile da parte del signor Augello di Agrigento che in alcune decisioni non ha mantenuto lo stesso metodo di giudizio.
Il film della gara racconta di un confronto aperto in cui la squadra ospite ha avuto maggiore possesso palla. Nonostante ciò nella prima frazione di gara non ci sono stati forti sussulti e le uniche due conclusioni a rete sono state soltanto su calcio piazzato, entrambe per i peloritani. Nella ripresa la gara si è ravvivata con il Taormina che ha spinto di più sull’acceleratore, ma la difesa locale reggeva alla grande. A metà frazione il direttore di gara espelleva Leone per una gomitata su Petrullo che per evitare un contropiede tratteneva vistosamente l’attaccante biancazzurro, il quale reagiva malamente. Il Cigno era costretto così a giocare in inferiorità, ma non mollava la presa sfiorando anche il vantaggio con un tiro di Camara sul quale Cirnigliaro si distendeva deviando in corner. Il Taormina pressava costantemente e il Santa Croce rimaneva a galla anche grazie alle super parate di Giuseppe Cavone, che in due occasioni negava la gioia della rete agli ospiti. Il finale di gara era concitato e Davide Floridia si beccava per ben due volte delle gomitate in faccia da parte di un difensore del Taormina, ma il direttore di gara nonostante la vicinanza decideva di non sanzionare il giocatore ospite.
“Abbiamo incontrato una squadra importante – commentava a fine gara Gaetano Lucenti – una squadra di categoria, fisicamente ben messa, sia sotto l’aspetto della corsa, sia sotto l’aspetto prettamente fisico. Faccio i complimenti ai miei ragazzi che hanno interpretato la gara così come l’avevamo studiata in settimana: con umiltà, con determinazione, con corsa, con voglia. È stata una partita dove abbiamo messo il cuore, dove abbiamo messo tutto quello che avevamo da dare e quindi non posso rimproverare niente a nessuno. Ci proiettiamo alla partita di mercoledì contro l’Acicatena con maggiore consapevolezza dei nostri mezzi, cercando di dare continuità ai risultati positivi per tirarci fuori quanto prima da questa situazione di classifica precaria”. Mercoledì pomeriggio si giocherà la gara contro l’Acicatena sempre al Kennedy con inizio alle ore 14.30. Ad arbitrare sarà una terna ennese composta dal signor Gambacurta che sarà collaborato dal signor Fazzi e dalla signora Rizzo.