Parte a Santa Croce un progetto di alfabetizzazione per stranieri
Anche a Santa Croce Camerina approda il progetto FAMI (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) denominato “L’italiano: la strada che ci unisce”, che prevede la realizzazione di percorsi di alfabetizzazione di italiano L2 con l’obiettivo di promuovere accoglienza, integrazione e rimpatrio. Grazie a questo progetto, il CPIA di Ragusa (centro provinciale per l’istruzione degli adulti) sta realizzando alcuni dei 30 corsi finanziati dal FAMI relativi alla formazione linguistica su diversi comuni della provincia di Ragusa quali Acate, Comiso, Vittoria, Ragusa, Giarratana, Scicli e, per la prima volta, Santa Croce, nei locali della scuola dell’infanzia a Piazza degli Studi. Il progetto si rivolge a cittadini di Paesi Terzi, per potenziarne le competenze civico linguistiche e migliorarne le possibilità integrazione.
“Nell’ambito del progetto vengono realizzati percorsi di formazione linguistica mirati a vari aspetti della vita sociale e professionale – dice la dirigente scolastica prof. Anna Caratozzolo – con corsi che sono finalizzati prioritariamente al conseguimento di diversi livelli di alfabetizzazione PRE A1, A1, A2 e B1. Due docenti santacrocesi, Giovanni Schembari e Daniela Giavatto, sono chiamati ad accogliere nella propria città 14 studenti, e tra loro giovani, mamme, e anche un nonno, tutti propensi ad imparare quella lingua italiana che li rende sempre meno vulnerabili”. “L’integrazione, l’istruzione e la formazione rappresenta una delle priorità per il programma amministrativo. E diventano sempre più necessari – dice Giulia Santodonato, assessore alla pubblica istruzione – per tutti coloro che vogliono essere partecipi alla crescita di una comunità ricca di diversità, e con la consapevolezza delle tante difficoltà da superare, di comune accordo con la scuola, le associazioni sindacali e datoriali. Per chi è convinto di aver trovato quella terra che offre ancora, Pace, Libertà, Lavoro e Istruzione”.