La zona rossa è finita, i divieti no: scuole chiuse per tre giorni
Con una ordinanza emanata oggi, il sindaco di Santa Croce Camerina, Giovanni Barone, ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado nei giorni 28, 29 e 30 aprile (da mercoledì a venerdì). Una decisione assunta “al fine del contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica in corso, con particolare riferimento alla cosi detta variante inglese”. L’evolversi della situazione epidemiologica e il carattere diffusivo dell’epidemia sul territorio comunale, infatti, “potrebbe interessare i giovani in età scolare”, pertanto si procederà ad “eseguire interventi mirati di sanificazione degli spazi destinati all’istruzione (fermo restando la possibilità di assicurare, ove possibile, lo svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza)”.
E’ una decisione che lascia perplessi, soprattutto alla luce della mancata richiesta di proroga della zona rossa, dopo le due settimane di lockdown (dal 9 al 22 aprile) che non ha, per la verità, portato grossi benefici alla curva dei contagi. Gli “attuali positivi” sono ancora 49. Da oggi, secondo le disposizioni adottate a livello nazionale, è ripresa la didattica in presenza anche nei territori in “zona rossa”. Al 100% per quanto riguarda scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado; dal 50 al 100% per la scuola superiore di secondo grado. Ma a Santa Croce tutto questo (per il momento) non vale: gli studenti resteranno a casa.