Agnello: “Bene le opere sul dissesto. Ma il sindaco è debole e solo”
“Appreso dalla stampa dei finanziamenti su opere contro il rischio idrogeologico per circa 2 milioni di euro di cui beneficerà Santa Croce, non possiamo che rallegrarcene ringraziando il senso del dovere di chiunque abbia contribuito al raggiungimento di questo risultato. Dalla tenacia degli amministratori, all’abnegazione degli uffici, alla responsabilità dell’intero Consiglio Comunale dove maggioranza e opposizione all’unanimità hanno contribuito ad accelerare le tempistiche entro le proprie competenze”. Lo scrive in una nota il consigliere Luca Agnello, capogruppo di Liberi di Scegliere. “Registriamo purtroppo nel Sindaco l’unica nota stonata di questo importante risultato – rilancia, però, Agnello -. Personalizzare l’azione politica, far prevalere l’ “IO” al “NOI” è sintomo di debolezza e certificata solitudine. Spostare su se stesso i riflettori conferma la (legittima) volontà a ricandidarsi senza dare tuttavia troppo lustro ai pochi amici rimasti a sostenerlo insieme all’unico partito nazionale, Forza Italia, ammettendo di fatto che non pare sia così scontato il sostegno a questo Sindaco per altri 5 anni”.
“Si è amministratori quando si lavora per il paese esaltando il lavoro di squadra e non se stessi – conclude Agnello -. La poltrona e la fascia sono uno strumento per poter migliorare il territorio in cui si vive e non viceversa. Ci guardiamo comunque bene dal dare lezioni di stile istituzionale agli altri, non perché non ve ne sia necessità, ma perché purtroppo non si può insegnare: lo stile si ha o non si ha”.