Devastata la scalinata ‘ra funtana, vittima di delinquenti senza volto
Ancora atti di vandalismo in città. Come ogni notte, tengono banco liti, bivacchi e individui abituati a disseminare bottiglie di birra e rifiuti di ogni genere. Continua, inoltre, l’escalation della deturpazione dei luoghi pubblici, come i giochi delle bambinopoli, la stele dell’Avis a piazza degli Studi e la scalinata “ra Funtana”, che da pochi mesi è stata ripristinata e abbellita da uno dei più importanti ristoratori siciliani. A subirne i danni è l’immagine della città, che offre ospitalità a delinquenti seriali, che si spera vengano rintracciati e denunciati alle forze dell’ordine.
“Occorre subito un comitato cittadino – dice Salvatore Mandarà di FareAmbiente – che si preoccupi non soltanto di monitorare la città, ma, attraverso un progetto di legalità, di educare le nuove generazioni con la scuola e attraverso le associazioni di volontariato, di concerto con la polizia municipale di Santa Croce Camerina, allo scopo di reprimere i reati al patrimonio. Occorre pure migliorare la video sorveglianza, collegando tutti i varchi di ingresso alla città e i luoghi ritenuti da anni oggetto di bivacco, vandalismo e spaccio. In questo modo, anche i cittadini potranno rendersi utili per il rispetto dei luoghi, della propria città e per la sicurezza di tutti”.