Frasca-Barone, rottura sulle spiagge. “Che tristezza vederle deserte”
Altri segnali di rottura in seno all’Amministrazione comunale. Dopo che il Consiglio, martedì scorso, ha bocciato tre emendamenti al Bilancio proposti da Liberi di Scegliere e “avallati” dal vicesindaco Filippo Frasca, è proprio Frasca che la notte di Ferragosto ha lanciato un altro messaggio sibillino a Giovanni Barone. L’assessore al Turismo ha filmato le spiagge di Caucana e Casuzze deserte, rammaricandosi per la vista. E, contestualmente, ha rivolto dei complimenti all’Amministrazione comunale di Ragusa che, al contrario di quella santacrocese, aveva garantito l’accesso sui propri arenili (pur nel rispetto di alcune restrizioni).
La chiusura delle spiagge del litorale santacrocese era stata al centro di un’ordinanza firmata dal sindaco Barone alla vigilia di San Lorenzo, e valida pure per la notte di Ferragosto. Frasca evidentemente non ha apprezzato la scelta e lo ha esternato in maniera forte, sui social. Già nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, il vicesindaco era andato via parecchio turbato per l’esito dell’aula, che aveva bocciato anche un altro emendamento (in sette punti) al piano triennale delle opere pubbliche. Inoltre, la consigliera Giusy Zisa, appartenente ad Api (il gruppo di Frasca), aveva espresso voto contrario all’intero Bilancio di previsione proposto dall’Amministrazione comunale, di cui Frasca fa parte. Un’approvazione che il sindaco, però, aveva accolto con piena soddisfazione. A furia di mischiare le carte, e generare confusione, emerge un dato: l’Amministrazione, ancora una volta, è spaccata e non si escludono decisioni nelle prossime ore. Frasca era già stato revocato dall’incarico una prima volta e, dopo alcuni mesi all’opposizione, era stato riaccolto in seguito alla revoca dei due consiglieri di Ripartiamo Insieme (Giavatto e Robusti) e al rimescolamento della maggioranza.