P.Secca, avventura a lieto fine per un rapace che può spiccare il volo
“Ieri pomeriggio (12 maggio), nell’aprire il cancello di casa mia a Punta Secca, ho notato che, nella veranda, vi era un esemplare di rapace (probabilmente un falco pecchiaiolo) il quale non presentava ferite esterne, ma appariva visibilmente stordito”. A scriverci è Paolo Nativo, che racconta del ritrovamento di un rapace nella borgata di Santa Croce, di fronte alla sua abitazione. “Da quel momento si è accovacciato a terra senza più spostarsi, rimanendo, tuttavia, guardingo. Pertanto, ho ritenuto opportuno chiamare i Vigili Urbani di Santa Croce, per informarli della presenza inusuale, i quali, prontamente, sono intervenuti. Dopo un paio di telefonate, a vari enti, per definire la procedura da adottare, è intervenuta una pattuglia della Protezione Civile, il cui operatore, con molta pazienza e cautela, è riuscito a rinsavire il rapace e a fargli spiccare il volo, per ricongiungersi ad un altro rapace che sorvolava, insistentemente, la zona. Il tutto, fra gli applausi e l’emozione dei pochi astanti. Desidero, quindi, porgere un meritato ringraziamento al personale dei Vigili Urbani e della Protezione Civile di Santa Croce Camerina, per aver risolto l’accaduto in maniera eccelsa”.