“La spiaggia di Caucana è distrutta”. Barone bersaglio dei social
“Grazie alle chiacchiere e non ai fatti, il sindaco Giovanni Barone è riuscito a “recuperare” la bella spiaggia di Caucana”. E’ il commento sarcastico di un residente estivo della frazione balneare di Santa Croce, Giovanni Mangione, la cui polemica nei confronti del primo cittadino ha varcato la soglie della nostra provincia ed è giunta su un quotidiano online di Messina. Da ieri Mangione è molto attivo sui social, dove spiega le ragioni della protesta: “Ringrazio – spiega Mangione – il sindaco del Comune di Santa Croce Camerina, per il rifacimento dell’impianto di illuminazione e del manto stradale di di via delle Anticaglie, a Caucana. Da anni gli veniva chiesto di fare qualche intervento per il ripristino della strada a rischio crollo. Il sindaco si è interessato senza perdere tempo, infatti grazie alla sua testardaggine e alla sua mole di lavoro il manto stradale con una delle panchine è crollato. Grazie alla sua determinazione, la spiaggia di Caucana è distrutta”.
“Santa Croce Camerina – prosegue la nota di Mangione – ha un’Amministrazione formata da chiacchieroni ed è grazie ad essa che si è raggiunto un altro passo significativo: quest’anno, i residenti estivi, nonostante paghino le tasse, si ritroveranno un lungomare distrutto e senza spiaggia. Il sindaco “s’accattau ‘u sicciu prima di fare ‘u puzzu“. Questo è fallimento politico. Con questa ostinazione inutile, e del tutto personalistica, sta dimostrando di non avere a cuore le sorti della città, che ogni giorno si spegne sempre più”.