I soliti piccioni, le solite panchine. La segnalazione di una lettrice
Ciò che non funziona è sempre meritevole di una segnalazione. E in redazione ne giungono parecchie. L’ultima, che merita di essere riportata così com’è, riguarda lo stato in cui versa piazza V.Emanuele. “Mi rivolgo a voi perché forse siete gli unici sempre pronti a partecipare attivamente a quello che accade in questo Paese. Paese che ormai vaga abbandonato in primis dalle istituzioni e poi dai suoi cittadini” ci scrive una lettrice. “Lo stato in cui versano i sedili della piazza V. Emanuele in una giornata festiva (domenica 16 febbraio), a causa degli “escrementi d’uccelli”, è indecente e non degno di un paese civile e progredito. Oltre al fatto che diventa difficile sedersi, non rappresentano una bella immagine per il decoro estetico e sopratutto dal punto di vista igienico-sanitario. E ancor meno lo sono gli atteggiamenti di chi sporca, indisturbato e impunito, buttando cartacce e spazzatura di ogni genere sulla pavimentazione della piazza, così come non possono essere considerati civili i mancati interventi di pulizia continua e di vigilanza, necessari per preservare lo stato della suddetta piazza”.
“Chiediamo (da cittadini) interventi celeri, immediati e decisi, al fine di tutelare anche questo importante luogo, simbolo della “santacruciarità”. – ci scrive ancora la lettrice – E che si pongano in essere strumenti utili al fine di ripulire con continuità la piazza e aumentare la vigilanza, anche attraverso la presenza della forza di polizia locale e quindi, che vengano irrogate pesanti sanzioni nei confronti di chi dovesse venire colto nell’atto di sporcare. Alla luce di tali urgenti problematiche da risolvere, si chiede a chi di dovere risposte immediate: non sono gradite quelle che rinviano alle situazione disastrosa delle casse comunali o di mancanza di personale adibito ai controlli”.